
Nato a Los Angeles, Alessandro Borghese è il figlio dell’attrice Barbara Bouchet e dell’imprenditore napoletano Luigi Borghese. Nel 2009 ha sposato l’ex modella Wilma Oliverio, da cui ha avuto le sue due figlie: Arizona e Alexandra.
Ecco chi è Wilma Oliverio, la moglie di Alessandro Borghese [FOTO]
Classe 1975, Wilma Oliveiro è nata il 27 settembre a Telese Terme (Benevento). Dopo il terzo posto nel concorso di bellezza “Bellissima ’92” ha lavorato per alcuni anni come modella partecipando a diversi spettacoli. Il suo esordio televisivo avviene nel 1999: dapprima conduce il TG Rosa 99 su Odeon Tv e poi come valletta nel gioco cult “Ok il prezzo è giusto” condotto da Iva Zanicchi. Attualmente Wilma lavora come braccio destro di Alessandro Borghese e si occupa anche della loro società AB Normal che si occupa di ristorazione, consulenze, programmi tv e catering. L’incontro con lo chef Borghese avviene nel 2008, un colpo di fulmine che porterà al matrimonio solo dopo nove mesi. Un matrimonio “quasi per sbaglio” ha dichiarato lui:
“Eravamo partiti per un viaggio. Ci eravamo appena conosciuti e durante il volo c’era un po’ di turbolenza e io nel frastuono le ho detto Wilma ci spostiamo e lei ha capito ci sposiamo e mi è saltata addosso urlando sììì. Poi ho capito che aveva capito male e per non farle un torto le ho detto, ok sposiamoci. Ora sono passati dieci anni“.
Nel 2012 è nata Arizona e nel giugno 2016 la piccola Alexandra. Alessandro Borghese, inoltre, è papà anche di un bambino, Gabriel, nato da una precedente relazione. Intervistato da Silvia Toffanin, Borghese ha raccontato del suo rapporto con Milano, città in cui attualmente vive con la sua famiglia:
“A Milano ho siglato un contratto importante: quello con mia moglie. Da quel momento Milano è diventata la mia nuova città: mi ci sono trasferito con la famiglia, ho fatto nascere due figlie, ho creato un’azienda di catering e banqueting, una di produzioni tv, ho aperto un negozio di pasta fresca e sto aprendo il mio primo ristorante qui. Insomma, sono diventato milanese!”.