
Hum è la città più piccola del mondo: ha un’estensione di 50 metri quadrati, ha in tutto due strade e conta 20 abitanti. Questa piccolissima cittadina è un antico villaggio medievale rimasto intatto negli anni e i suoi pochi abitanti sono orgogliosi di vivere in una città che ha vinto il Guinness dei Primati. La tranquillità, il silenzio e la natura circostante attirano senza dubbio i visitatori di ogni parte del mondo, che in vacanza si concedono una giornata di relax nella piccola città.
La pace di Hum è stata però recentemente rovinata da un episodio che ha fatto scappare abitanti e turisti a gambe levate. La scoperta che ha portato tutti alla fuga è stata sconcertante.
Rumori inquietanti
Pochi giorni fa, in un bellissimo pomeriggio soleggiato e leggermente ventilato, tutti gli abitanti si erano riuniti nell’unica strada della cittadina per organizzare la grande festa di Natale che ogni anno festeggiano tutti insieme. I turisti stavano arrivando in quel momento e la caffetteria di Hum era già pronta con la cioccolata calda e i biscotti ancora fumanti. Improvvisamente un rumore assordante ha colpito l’attenzione di tutti: un suono sordo e ad intermittenza ha iniziato ad entrare nella mente delle persone presenti sulla via. Il rumore ha continuato a disturbare il tranquillo pomeriggio di Hum e per circa tre ore nessuno è stato in grado di capire da dove provenisse.
La scoperta e la fuga
Improvvisamente un signore si è accorto di un dettaglio che ha rovinato definitivamente la pace di Hum: da un tombino uscivano file e file lunghissime di scarafaggi. Nel vedere gli animaletti neri e spaventosi i bambini presenti hanno iniziato a piangere e gli adulti sono rimasti immobili ad osservare la scena per un po’. Il rumore assordante proveniva quindi dalla marcia incessante degli scarafaggi, che con le loro zampette continuavano a picchiettare il suolo in pietra. Potrà sembrare strano, ma gli scarafaggi erano così tanti che il rumore si faceva sempre più assordante e fastidioso. Tutti hanno iniziato a guardarsi intorno e poi a scappare verso la campagna circostante.