Che fine hanno fatto Fabio e Mingo di Striscia la Notizia? L’appello dopo lo scandalo [FOTO]
Dopo lo scandalo che li ha visti coinvolti, Fabio e Mingo sono scomparsi dalla televisione. Oggi l’inviato di “Striscia la Notizia” chiede aiuto: ecco l’appello lanciato da Fabio De Nunzio.
Che fine hanno fatto Fabio e Mingo? L’appello dopo lo scandalo [FOTO]
Mingo e il “buon” Fabio erano i due inviati storici di “Striscia la Notizia”, insieme smascheravano malviventi e truffatori. Durante la diretta della puntata di Striscia del 23 aprile 2015 una dichiarazione ufficiale del Gabibbo informava che gli inviati pugliesi erano stati sospesi a titolo immediato dalla trasmissione dopo aver scoperto che Mingo e sua moglie percepivano compensi per servizi relativi a fatti puramente inventati e mai accaduti.
E se Mingo De Pasquale e la consorte Corinne, titolari di una società di produzione televisiva, rischiano il rinvio a giudizio, perché ritenuti responsabili dei servizi truccati, Fabio De Nunzio, nonostante sia stato dichiarato innocente, non è più ritornato in tv. E a distanza di anni chiede di poter ritornare al suo lavoro televisivo:
“Ricci aiutami, voglio tornare in tv. Sono stato 18 anni a Striscia e trovarsi fuori non è bello. Ora sogno L’Isola… almeno per dimagrire. Sono stato licenziato da Striscia la Notizia, è stato un periodo disastroso. Molto difficile. Tutto questo mi ha creato momenti di depressione. Per adesso, oltre alle presentazioni del mio libro, sono un disoccupato della televisione italiana. Le dico che solo che oggi riesco a sopravvivere grazie ai risparmi accumulati negli anni di lavoro con Striscia.”
Se Fabio chiede un ritorno in tv, Mingo sui social è molto attivo non pare abbia subito contraccolpi per quanto accaduto. Nelle ultime settimane ha ricevuto alcuni premi, ha partecipato a spettacoli teatrali e inoltre ha realizzato anche dei corti cinematografici.
Fabio De Nunzio: “Mingo non l’ho più sentito”
In un’intervista Fabio ha dichiarato che non era al corrente della truffa da parte del collega:
“Non avrei mai potuto accorgermi che mi stava ingannando. Parliamo, ad esempio, di due servizi che sono serviti a licenziarmi. Sono stati realizzati con attori, ma a me risultavano veri a tutti gli effetti. Nel primo si trattava di un falso avvocato, che reagì spingendo Mingo contro un muro e scappando in mezzo alla gente in un bar in provincia di Bari. Nel secondo servizio una falsa maga, addirittura, mi diede una mazza di scopa dietro la schiena. Non avrei mai pensato che fosse un’attrice, vista la reazione. Mi complimento con gli attori: hanno talento. Io Mingo non l’ho più sentito”.