
A strange sighting at the lake Labynkyr that has never been explained
Qualche giorno fa un uomo stava facendo la sua solita camminata sulle sponde di un lago in Svizzera, quando all’improvviso ha notato qualcosa di strano muoversi nell’acqua. L’uomo ha quindi interrotto la sua corsa abituale per fermarsi a guardare meglio la figura che vedeva volteggiare nell’acqua non proprio limpidissima. Dopo aver osservato a lungo quell’essere, ha anche fatto qualche foto con lo zoom per poter guardare più da vicino la misteriosa creatura.
La scoperta scioccante
Ingrandendo le foto sul suo cellulare, l’uomo si è reso conto per la prima volta della forma dell’essere da lui avvistato. Era sicuro che fosse un animale, ma un animale con tre teste non lo aveva mai visto. La misteriosa creatura a tre teste aveva anche un pelo foltissimo e nero e sapeva nuotare benissimo. Spaventato l’uomo ha chiamato il suo amico biologo, che però dall’Australia poteva fare ben poco. Scoraggiato ha chiamato i carabinieri, che a loro volta hanno chiamato tutti i ricercatori ed i giornalisti disponibili. Nessuno aveva mai visto nulla di simile. Nel frattempo si era fatta sera, ma l'”animale” continuava a volteggiare nel lago senza sosta, formando dei profondi cerchi nell’acqua, simili a pericolosi mulinelli.
Cosa è veramente la misteriosa creatura?
A notte fonda, tutti, compreso il signore stanchissimo e infreddolito, erano ancora sulla riva del lago mentre osservavano la creatura pelosa che da pochissimo tempo era uscita dall’acqua. Tutti gli studiosi e scienziati la circondavano per guardarla attentamente da vicino mentre ipotizzavano teorie sulla stranissima creatura. Un alieno? Un animale geneticamente modificato?
L’uomo, che si era incaponito per aiutare gli studiosi a trovare una risposta, riguardava nel suo passato e nelle illustrazioni dei libri fantasy che gli piacevano tanto. La risposta era lì, in uno dei suoi vecchi romanzi: la creatura era sicuramente un Agustuis, essere strano e buffo, misterioso anche nei tempi più remoti e nei regni delle fate e del troll.