Che fine ha fatto la Zingara della Luna Nera? La nuova vita di Cloris Brosca [FOTO]
Cloris Brosca ha raggiunto la notorietà impersonando la Zingara, prima all’interno di Luna Park, poi con uno spin-off a lei dedicato: il gioco di carte e indovinelli, con la temutissima Luna Nera. Ecco cosa fa oggi.
Che fine ha fatto Cloris Brosca? Ecco cosa fa oggi la Zingara della Luna Nera [FOTO]
Prima di raggiungere la notorietà nel 1994 con il ruolo della Zingara della Luna Nera nel programma di successo Luna Park, Cloris Brosca ha lavorato per molti anni in teatro, cinema e tv al fianco di artisti come Eduardo De Filippo, Marcello Mastroianni, Giuseppe Tornatore e Massimo Troisi. Dopo il successo inaspettato come Zingara, Cloris ha deciso di prendere una pausa dal piccolo schermo, per diventare una brillante attrice di teatro.
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Il ruolo di Zingara non era previsto, eppure le ha regalato un grandissimo successo:
“La Zingara mi ha permesso di essere conosciuta da un grande numero di persone, ma riguardava un ambito un po’ lontano da ciò che mi interessava davvero! È difficile riuscire a superare la notorietà e il fascino della Zingara. In quel periodo ero talmente impegnata che non avevo neanche il tempo di pormi la domanda: ‘Ma come mi sento io in tutto questo? Come posso far volgere questa cosa verso i miei interessi, quelli teatrali?’. Ero troppo frastornata da tutta una serie di impegni. Quando mi sono fatta questa domanda, sono rimasta con la voglia di restare per un anno ferma per capire cosa volessi fare davvero e poi ho cominciato a buttar giù idee e testi per spettacoli teatrali!”.
Inoltre, Cloris ha ammesso che le sarebbe piaciuto partecipare a qualche fiction o a spettacoli di intrattenimento, ma non si è mai proposta:
“Non sapevo come utilizzarla, quella popolarità. La televisione, come tante altre macchine molto grandi, funziona a compartimenti stagni. Io non sapevo bene neanche a chi rivolgermi e a chi dire che avrei voluto lavorare. Probabilmente non ho avuto l’agente giusto che mi facesse capire quale fosse la direzione da prendere, ma non ho rimpianti: io sono felice a teatro, non è un ripiego. Il mio lato creativo, qui, è appagato totalmente”.