La Royal Family inglese segue molte regole dettate dal protocollo, ma anche tradizioni che appaiono assurde, come quella dell’ostaggio a Buckingham Palace: ecco di cosa si tratta.
Le strane abitudini della royal family
Sono innumerevoli le regole che la famiglia reale inglese deve seguire alla lettera. Riguardano tutti gli ambiti, dalla tavola al modo di vestire, fino alle usanze più bizzarre. Alcune di queste usanze sono davvero delle stranezze e molte hanno a che fare con l’apertura ufficiale del Parlamento inglese.
Quando la regina o il re arriva in Parlamento, ad esempio, viene inviato un membro della Camera dei Lord alla Camera dei Comuni. Quando questo arriva, però, per tradizione la porta gli viene sbattuta in faccia. Si tratta di un gesto che simboleggia l’indipendenza dei vari organi.
Prima dell’arrivo in Parlamento del sovrano, inoltre, viene inviato qualcuno a controllare i sotterranei dell’edificio. Un’usanza che va avanti dalla famosa Congiura delle polveri, del 1605, quando Guy Fawkes sistemò polvere esplosiva proprio nei sotterranei di Westminster. Ma la tradizione più strana della Royal Family è probabilmente quella dell’ostaggio di Buckingham Palace.
Chi è l’ostaggio di Buckingham Palace?
Una delle tradizioni più curiose della Royal Family è quella che riguarda l’ostaggio di Buckingham Palace. Anche questa usanza ha delle motivazioni storiche molte antiche.
Quando la regina Elisabetta, o il sovrano, lascia Buckingham Palace per dirigersi a Westminster, per l’apertura del Parlamento, allora un membro della Camera dei Comuni viene portato a Palazzo e trattenuto come “ostaggio“.
L’escamotage serve a garantire che la regina torni a casa sana e salva. La tradizione nasce dal destino infausto di Carlo I, che nel 1649 si era recato in Parlamento, dove lo aspettava una folla di deputati inferociti. Lì, infatti, fu catturato, e decapitato per tradimento. Da quel momento ogni qual volta un sovrano si reca a Westminster a Palazzo viene portato un ostaggio!
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