Ce lo ricordiamo tutti mentre, al Festival di Sanremo, cantava I bambini fanno “ooh…”. Sono passati 14 anni (14, sic!) e Giuseppe Povia, noto semplicemente come Povia, non ha smesso da allora di dedicarsi alla sua più grande passione, la musica. La sua vita continua tra concerti e tour, l’ultimo dei quali, il #DivertimenTour, si concluderà il prossimo 5 ottobre con la tappa di Montegranaro (FM). Eppure del cantautore si è sentito parlare sempre di meno, e il suo nome è andato progressivamente scemando tra la stampa e il piccolo schermo.
La carriera impegnata di Povia
Dopo aver vinto Sanremo nel 2006 con il brano Vorrei avere il becco, Povia si è progressivamente allontanato dal mondo dello spettacolo. E, in compenso, si è progressivamente avvicinato a quello politico e sociale. Negli ultimi anni, infatti, a rendere noto il cantautore milanese sono state le sue idee politiche, che non ha mai tenuto nascoste. Lo ricordiamo tutti quando, nel 2017, decise di spogliarsi mentre si esibiva su Canale Italia sulle note della sua Era meglio Berlusconi?, così da dare più risalto al sua brano e, in particolare, al messaggio che veicolava. E non era l’unico suo testo impegnato: tutto l’album Nuovo Contrordine Mondiale, uscito del 2016, era ricco di tracce dal substrato politico.
L’ultimo singolo
Ora, però, Povia ha deciso di allontanarsi un po’ dalla politica. Lo aveva annunciato già lo scorso gennaio, in un’intervista rilasciata a Il Tempo. «Ho finito la promozione del disco che è durata ben tre anni. Ora ho in testa un altro progetto discografico che non riguarda più questi temi e spero di rientrare in tv a prescindere da chi c’è al governo». Da allora il cantautore ha fatto uscire un solo nuovo brano, Cameriere, presentato la scorsa primavera a Domenica In, dove è stato ospite di Mara Venier. E ora, al termine del tour, siamo sicuri che avremo l’occasione di ascoltare qualche sua novità.
