Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Lele Mora sta male: “Adesso farò quel che c’è da fare”

Un fulmine a ciel sereno per Lele Mora. L’ex agente dei vip ha scoperto di avere un tumore maligno, situato tra i polmoni e i reni. Una notizia che è giunta mentre l’uomo stava rilasciando un’intervista a Libero Quotidiano in compagnia di Marco Carta, uno dei suoi assistiti. Era lì, controllava di continuo il telefono, come un adolescente che attende la risposta dell’amata su whatsapp. Ma per Lele Mora la situazione era decisamente più seria e meno spensierata. «Sto aspettando una telefonata importante. A breve saprò se sono affetto da un tumore maligno o meno»: con queste parole si era scusato nei confronti dei presenti per la continua disattenzione.

L’annuncio della malattia

E, alla fine, la telefonata che Lele Mora aspettava è arrivata. Ma portava notizie ben diverse da quelle che Lele Mora aspettava. «Sì, il cancro è maligno ed è situato tra i polmoni ed i reni. Adesso farò quel che c’è da fare», ha spiegato ai giornalisti di Libero. Una prova da affrontare che l’ex agente ha preso senza reazioni tragiche. Solo una preoccupazione gli ha attanagliato il cuore, quella per i figli. «Non avrei voluto dargli questo nuovo dispiacere, non se lo meritano», ha continuato a dire, visivamente commosso.

La speranza di Lele Mora

Sapeva che la voce si sarebbe sparsa in poco tempo. E per questo motivo Lele Mora ha deciso di scoprire subito le carte e raccontare lui direttamente di aver scoperto di essere malato di cancro. Senza che qualcun altro lo facesse per lui. Ed è per questo motivo che ha caricato su Instagram una foto che lo ritrae a mezzobusto, con occhi speranzosi. Ad accompagnarla una didascalia, che ben testimonia tutta la speranza che l’ex agente ripone nell’esito di questa battaglia. «La vita mi ha dato un’altra sfida da affrontare ma come sempre ne uscirò vincitore», ha scritto. E noi, con lui, lo speriamo davvero.

Pulsante per tornare all'inizio