
Sua mamma è Demi Moore, suo papà è Bruce Willis. E lei non poteva che seguire le orme dei genitori e diventare un’attrice. Stiamo parlando di Rumer Willis, figlia d’arte di quella che fu una delle più famose coppie di Hollywood. I due, infatti, si sposarono nel 1987, dando alla luce le loro tre splendide bambine: non solo Rumer – il cui nome completo è Rumer Glenn – nata nel 1988, ma anche Scout LaRue (1991) e Tallulah Belle (1994). Demi Moore e Bruce Willis si separarono poi, di comune accordo, nel 2000, continuando negli anni a mantenere un ottimo rapporto, reso ancor più forte dall’amore che i due nutrono per le figlie.
La carriera della figlia di Demi Moore e Bruce Willis
Delle tre figlie di Demi Moore e Bruce Willis, Rumer Willis è quella che con più caparbietà ha voluto proseguire sulla strada tracciata dai genitori. Dopo aver esordito giovanissima – era il 1995 – al cinema con il film Amiche per sempre, la ragazza è apparsa in molti altri lavori cinematografici, talvolta anche in compagnia dei genitori. È questo il caso di Streptease (1996), di FBI: Protezione testimoni (2000) e di Hostage (2005).
Raccomandazione? Forse solo in parte: Rumer è riuscita a dimostrare, nel corso degli anni, di non essere solo un’ombra dei propri genitori, ma di riuscire a cavarsela e a farsi valere anche da sola. Ed è così che è riuscita a guadagnarsi una parte nell’ultimo chiacchieratissimo lavoro di Quentin Tarantino, C’era una volta… a Hollywood. Il film, uscito nelle sale statunitensi il 26 luglio e in quelle italiane il 18 settembre, la vede infatti nel ruolo di Joanna Pettet.
Una star anche del piccolo schermo
Non solo cinema. Rumer Willis, figlia di Demi Moore e del suo ex marito Bruce Willis, ha cercato di essere un’attrice a tutto tondo. Ed è approdata così anche sui piccoli schermi, recitando in numerose serie tv di successo. Tra queste: CSI: New York, Medium, Pretty Little Liars ed Empire, dove veste I panni di Sabrina Duranti.