Pamela Prati, arriva la denuncia legale: ecco cos’è successo
Nuova ondata di polemiche per Pamela Prati. A quattro mesi di distanza dal caso Mark Caltagirone, emergono nuovi retroscena sulla questione. Questa volta a dare contro alla showgirl è il suo ex avvocato, Irene Della Rocca, che in un’intervista al settimanale Nuovo ha raccontato la sua spiacevole esperienza con la Prati. La donna, infatti, nonostante il tempo passato non avrebbe ancora saldato la parcella concordata – e, a quanto pare, non avrebbe alcuna intenzione a farlo. Motivo per il quale, dopo numerosi solleciti, l’avvocato avrebbe deciso di procedere per vie legali.
La decisione di Irene Della Rocca
L’ammontare della parcella che Irene Della Rocca sta sollecitando a Pamela Prati? Non ci è dato saperlo. Infatti, come ha dichiarato l’avvocato durante l’intervista del settimanale, «Si tratta di una parcella professionale, che avevamo concordato. Sono dati sensibili e non posso rivelare la cifra per rispetto della mia ex cliente. E per deontologia». La Della Rocca, per rispettare il proprio codice etico, ha quindi giustamente deciso di non dichiarare di quali cifre si sta parlando, ma è indubbio però che non si tratti proprio di spiccioli, se non altro per la portata del caso. «Procederò per via giudiziaria chiedendo nei confronti della Prati l’emissione di un decreto ingiuntivo», ha poi aggiunto l’avvocato.
Pamela Prati, gesto estremo
Una decisione, quella di Irene Della Rocca, certamente non dettata dall’impulsività, ma ultimo disperato gesto per risolvere una situazione che era giunta al limite dell’accettabile. Sembra infatti, stando a quanto dichiarato dall’avvocato, che Pamela Prati ha addirittura bloccato il suo numero e che quindi la comunicazione tra le due sia del tutto impossibilitata. Un muro innalzato per ragioni meramente economiche? Probabilmente no. Il loro rapporto si era infatti interrotto quando l’ex showgirl aveva accusato la Della Rocca di approfittare del caso per ottenere visibilità. «Mi accusava – ha dichiarato – di voler andare in televisione a parlare del suo caso. No di certo, si tratta di una accusa assurda. Non ho mai chiesto di andare in tv, ma quando mi hanno invitata ho accettato esclusivamente per motivi professionali, perché rappresentavo la Prati».