Nonostante l’apparente “ritiro” dalla televisione che conta, Anna Falchi non ha la minima intenzione di mettere da parte la propria carriera di soubrette e presentatrice. Discutendone con il Corriere, l’ex showgirl ha dunque annunciato di aver ritrovato la propria dimensione con un nuovo progetto, cucitole su misura addosso dalla rete locale Telenorba. Si tratta di uno show di cucina, in onda proprio sulla rete di base in Puglia. “Ho detto di no a tutti i reality“, ha spiegato Anna Falchi, “e ora conduco un programma di cucina chiamato Anna e i suoi Fornelli. Faccio la pendolare da Roma: mi ha voluto fortemente Antonio Azzalini, un’altro che come me la Rai ha bandito dalla tv“.
Nuovo show di cucina a Telenorba per la storica showgirl, che racconta la sua nuova esperienza: “Mi hanno fatto fuori, ora lavoro per guadagnare”
Il ripiego sulle televisioni regionali è stata una scelta obbligata per Anna Falchi, che da tempo lamenta la sua condizione di “difficilmente collocabile”. “Il fatto è che non faccio parte di scuderie“, spiega. “Non ho l’agente, non vado alle cene. E per questo non riescono a piazzarmi: dicono che sono troppo importante”. Per questo, dopo una lunga attesa la presentatrice ha accettato l’offerta, che rappresenta ora la sua occupazione principale. “Non mi sento perseguitata o sfortunata“, racconta. “Mi sento normale, equilibrata, e in tv non succede spesso. Ho una figlia di nove anni, ma a differenza di tante colleghe io non potrei mai fermarmi per fare la mamma. La differenza è che ora lavoro per guadagnare, e per mantenere una dignità artistica“.
Anna Falchi ricorda la storia con Fiorello
In un’intervista rilasciata a “Chi” Anna Falchi ha ripercorso la nascita e la fine dell’amore con Fiorello:
“All’inizio stavo con un ingegnere, Francesco Di Mauro. Abitavamo insieme a Roma, con altri due suoi amici. Lui faceva il pianista nei villaggi Valtur insieme con Fiorello, che era capovillaggio. Intanto io […] avevo raggiunto una discreta fama. Lele Mora mi aveva chiamato nella sua agenzia […] Un giorno Lele, che mi faceva lavorare come guest star nelle discoteche in giro per l’Italia, mi chiama e mi fa: “Anna, stasera devi salire a Milano per una serata, ma prima ti vuole conoscere a tutti i costi un mio amico. Non ti dico chi è. È una sorpresa”. Arrivo a Milano e il suo autista mi porta in corso Sempione, in un baracchino dove si mangiano ottimi panini. La macchina si ferma e chi mi apre la porta? Fiorello. Volevo svenire”.
Ai tempi, infatti, lo showman era già popolarissimo grazie al successo del suo “Karaoke”, come racconta la stessa Anna Falchi a “Chi”
“Lui all’epoca era famosissimo. Era il re del karaoke, l’idolo di tutte le piazze. Io non lo avevo mai visto prima in vita mia. Lo guardavo la sera in tv, su Italia 1 […] Fu subito colpo di fulmine. “Ammazza, quanto sei bella”, mi disse aprendomi la porta. Il giorno dopo Lele mi dice: “Oggi a pranzo viene anche Fiorello”. Lo aspettavamo all’una, ma lui alle due e mezzo non era ancora arrivato. La foga di arrivare era tale che aveva avuto un incidente clamoroso, distruggendo la sua mitica Citroën. Subito mi propose di andare a dormire da lui quella sera”.
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