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Coppie e Liti

Pino Insegno è diventato papà: benvenuto Valerio!

Pino Insegno è diventato papà, all’età di 60 anni, per la quarta volta. A dare la lieta notizia è stata la moglie Alessia Navarro (@alessia.navarro), che ha pubblicato su Instagram un dolcissimo scatto. A essere fotografata è la dolcissima manina del piccolo Valerio – questo il nome del neonato – che al polso il braccialetto dell’ospedale (che dovrebbe essere, sbirciando il post, il Fatebenefratelli di Roma). «Con il cuore stracolmo di gioia: benvenuto Valerio! @insegno.pinoreal #newborn #nuovoarrivato #grateful #vivalavida». Questa la didascalia scritta dall’attrice e moglie di Pino Insegno per accompagnare il post pubblicato.

Pino Insegno e Alessia Navarro genitori bis!

Valerio è il secondo figlio della coppia Pino Insegno – Alessia Navarro. I due, infatti, nel 2014, avevano dato alla luce il piccolo Alessandro, dopo essere convolati a nozze in gran segreto nell’agosto 2012. Per il conduttore e doppiatore, invece, si tratta del quarto figlio: oltre ai due avuti con Alessia, Pino Insegno è infatti padre di altri due bambini (sempre maschietti!). Si tratta di Matteo e Francesco, i due figli avuti in seguito al matrimonio con Roberta Lanfranchi, durato per ben dieci anni (dal 1997 fino al 2007).
Cos’altro sappiamo sul piccolo Valerio? Attualmente ben poco. Il bebè, stando alle indiscrezioni, dovrebbe essere nato tramite parto cesareo, e quel che attendiamo con più fremito è di scoprire il dolce volto del bambino, qualora la coppia Insegno – Navarro avesse intenzione di pubblicare qualche altra foto.

La scelta del nome

E il nome? A sceglierlo è stato Alessandro, il primo figlio di Pino Insegno e Alessia Navarro. Era stato lo stesso conduttore e doppiatore a dare notizia della simpatica vicenda, durante un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo. «Ha deciso tutto Alessandro. Ci ha chiesto di chiamare suo fratello Valerio e lo accontentiamo», aveva dichiarato. Poi aveva aggiunto: «È un bel nome e significa sano, robusto. L’augurio è che il nuovo arrivato sia un punto di riferimento forte per lui nella vita. E viceversa».

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