Gerry Scotti è senza dubbio uno dei conduttori più amati ed apprezzati della televisione. Sempre garbato, sorridente, il presentatore ha negli anni definitivamente conquistato il pubblico. Sulla sua vita privata non circolano molte notizie, è infatti molto riservato ed è sempre stato ben attento a rimanere lontano dal gossip. Di lui però si sa che ha una compagna. Vediamo chi è.
Chi è la compagna di Gerry Scotti
Si chiama Gabriella Perino, ha due figli avuti da un precedente matrimonio, ed è un architetto di 54 anni. Gerry e Gabriella si sono conosciuti nel lontano 2004 e, come raccontato dallo stesso presentatore, la scintilla sarebbe scoccata grazie ai loro figli, mentre accompagnavano i rispettivi ragazzi a scuola: “Il nostro ritrovarci è stato ineluttabile: ci conoscevamo fin da ragazzi, e siamo finiti, a un certo punto, ad affrontare le stesse problematiche, essendo entrambi separati con figli. Ora siamo felici per la serenità che viviamo insieme vedendo i nostri ragazzi crescere sereni e uniti. Il matrimonio non è nei progetti, ma mi piacerebbe che lo Stato venisse incontro anche a rapporti come il nostro, e mi sembra che qualcosa sia stato fatto. Gabriella mi dice che sono pedante, io penso di essere solo un po’ pesante, in tutti i sensi… Si lamenta perché quando torno a casa dal lavoro sono taciturno. Ma dopo aver registrato diverse puntate non ho voglia di parlare, penso sia comprensibile…Ha ragione quando dice che sono pignolo, metodico e tendo ad imporre ad altri le mie regole. Romantico? Detesto le celebrazioni obbligate, ma per il suo compleanno mi piace organizzare sorprese”.
L’ex moglie di Gerry Scotti
Come la sua attuale compagna anche Gerry Scotti ha un matrimonio naufragato alle spalle. Il protagonista di “Caduta Libera” è stato infatti sposato (convolarono a nozze nel 1991) con Patrizio Grosso, la donna dalla quale ha avuto suo figlio Edoardo, nato nel 1992. La separazione è stata per lui molto dura: “Quando ho capito che si era rotto un vaso che non si sarebbe più aggiustato ne ho sofferto molto. Non mi sono mai vergognato di niente, ma quando mi sono separato per poi arrivare al divorzio mi vergognavo di aver finito la storia della mia famiglia. Ho dovuto fare le valigie e uscire da casa mia, il posto dove era nato e viveva mio figlio”.