Ronn Moss, dalle stelle alle stalle. Un tracollo inaspettato quello dell’amatissimo Ridge Forrester di Beautiful, soap opera tra le più amate dagli appassionati italiani del genere. E di cui oggi, grazie ad una foto pubblicata dal settimanale Spy e ripresa da Dagospia, possiamo tracciare con precisione la parabola ascendente, che lo ha portato dall’essere uno dei volti più venerati del piccolo schermo a cantare alle sagre di paese, con un look quantomeno opinabile. E, sicuramente, tutt’altro che…Beautiful.
Ronn Moss: dalle stelle alle stalle
Mascella pronunciata, canottiera rosa shocking, bandana arrotolata attorno al collo, medaglietta stile militare e solito inconfondibile capello tinto e voluminoso. In mano non un copione, bensì una chitarra acustica; davanti a lui un microfono. Quando lo scorso 24 maggio lo avevano avvistato al centro commerciale di Brescia mentre faceva sfoggio delle proprie doti canore, i fan di Ronn Moss – alias Ridge Forrester – stentavano a crederci. Non era che l’inizio: l’attore/cantante è quest’estate in tournée per l’Usa meets Italy – Ronn Moss world tour, una serie di tappe nella penisola italiana che vedono la star di Beautiful protagonista indiscussa. Da Grottazzolina (Fermo) a Chieti, passando per Fasano e Monopoli, il bell’imbusto sta girando l’Italia intonando O sole mio – con l’illusione che questo possa costituire un omaggio gradito al Bel Paese.
La carriera da musicista e le prossime tappe del tour
Prossime tappe dell’esclusivo tour di Ronn Moss? Ridge di Beautiful si esibirà ancora a Forte dei Marmi, il prossimo 13 agosto, e poi a Lecce il 1° settembre. Farà sosta anche a Gonzaga, in provincia di Mantova, il 7 settembre per partecipare alla Fiera Millenaria in occasione di un omaggio a Mina – sì, avete capito bene! D’altronde la carriera musicale (e, nello specifico, come bassista) è sempre stato il chiodo fisso di Moss, che nel 1976, all’età di 24 anni, aveva raggiunto il successo con la sua band, i Player, il cui successo più noto è senza dubbio il brano Baby come back. Certo che se, però, l’apice del successo lo ha poi raggiunto con una soap opera, un motivo ci sarà.
