Marco Carta, magliette rubate: “Ecco cosa mi hanno confidato Maria De Filippi e Barbara D’Urso”
Marco Carta torna sulle spiacevoli vicende che lo hanno visto protagonista negli ultimi tempi: quelle legate al furto di magliette avvenuto presso la Rinascente. In attesa del processo, il cantante si è sfogato in un’intervista rilasciata per Esclusivo, il nuovo format condotto da Manila Gorio, la transgender PR dei personaggi famosi. E lo ha fatto tirando anche in ballo le sue due madrine, che non gli hanno mai fatto mancare il proprio sostegno: Maria De Filippi da una parte e Barbara D’Urso dall’altra.
Marco Carta: ecco cosa gli hanno detto le due madrine
«Maria De Filippi è una persona unica, una persona stupenda, l’ho sentita e mi ha rassicurato, perché non è facile essere al centro di quel turbine. Mi ha sempre detto: ‘Male non fare, paura non avere’». Questo il racconto di Marco Carta della conversazione avuta con la donna che lo ha introdotto nel mondo dello spettacolo, grazie soprattutto al talent show Amici. Un supporti che non è mancato al cantante neanche da parte di quella che considera la sua seconda madrina, Barbara D’Urso. «Mi ha detto – ha dichiarato Carta – “vuoi venire a replicare, quando vuoi? la nostra porta è aperta. Personalmente io sono certa, ti conosco, so la persona che sei, faccio tanta fatica ad immaginarmi una scena del genere soprattutto con la modalità con cui sono state raccontate”». Insomma: nessuna strigliata, nessuna tirata d’orecchie. Solo tanto affetto e supporto per il cantante da parte delle due donne.
Il dolore del cantante
Eppure il supporto di Maria De Filippi e Barbara D’Urso non è stato sufficiente: la vicenda legata al furto nella Rinascente ha davvero scosso Marco Carta. «Sono state dette cose inenarrabili – ha raccontato il cantante – che mi hanno ferito a livello umano». E poi la dura accusa: «Nessuno mi ha mai detto in faccia che fosse un’operazione di marketing studiata a tavolino».