Lady Diana, ecco a chi è andata l’eredità da 28 milioni di euro
Sono trascorsi venti anni dalla morte dell’amatissima Lady D, ma la curiosità sulla vita della “Principessa triste” (così fu ribattezzata) continua a rimanere alta. In questi giorni è trapelata un’indiscrezione che ha in pochissimo tempo fatto il giro del mondo. Diana alla sua morte ha lasciato un cospicuo patrimonio, pari a 28 milioni di euro, ma non tutti sanno che la somma di denaro non è stata destinata solo ai suoi due figli William ed Harry (i quali hanno potuto accedere al fondo solo in età adulta).
L’incredibile indiscrezione su Lady D
Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il patrimonio non sarebbe rimasto tutto all’interno della Royal Family. Un’ingente parte della sua eredità è stata infatti lasciata ad una persona estranea alla famiglia. Il fortunato destinatario si chiama Paul Burrell ed è stato per anni il maggiordomo della Principessa. Un uomo di cui si fidava ciecamente al quale sarebbero andati circa 250.000 euro. Altre proprietà, invece, come il palazzo Spencer House sono state assegnate a Lady Sarah e Lady Jane.
La sofferenza della Principessa
Lady D ha per anni sofferto di problemi alimentari, ma non tutti sanno che a causargli una particolare sofferenza sarebbe stata anche la sua statura. Come recentemente riportato da POPSUGAR UK, l’ex moglie del Principe Carlo detestava essere così alta (1,78). Una sofferenza attribuita al suo grande sogno: essere una ballerina. La vita per lei ha riservato altre sorprese, è diventata una Principessa, ma questo non le ha impedito di coltivare il suo amore per la danza anche dopo il matrimonio e l’ingresso nella rigida Royal Family. Anne Allan, sua maestra, nel documentario “Diana: In Her Own Words“, ha svelato degli inediti retroscena:
Quando l’ho incontrata ho subito constatato che fosse molto timida, ma con il passare del tempo, durante il corso di danza, abbiamo realizzato insieme quanto la danza contasse per lei. Amava la libertà che muoversi e ballare le donava, capiva che alleviava le sue emozioni.