Sabrina Ferilli è una delle donne più belle del Paese. All’età di 55 anni ha un fisico invidiabile e prorompente, di caratteristiche tutte italiane. Insomma, le sue curve sono da capogiro. Ma quale sarà il suo segreto? Una bellezza naturale e sconvolgente.
Sabrina Ferilli, la bellezza tutta italiana
“Vado in palestra 4 volte la settimana e questo mi permette di mangiare e bere quello che voglio. Mai fatta una dieta, a tavola non accetto privazioni. Mangiare è la vera benzina del mio corpo, mangio di tutto tra i carboidrati, proteine e vegetali”. Sono queste le parole di Sabrina, apprezzata da tutta l’Italia per le sue curve, che ancora a 55 anni sono morbide, ma irresistibili. (Continua dopo la foto)
Ha iniziato la sua carriera nel 1998 e raggiunse il successo con La bella vita di Paolo Virzì. Il suo essere donna di buona forchetta ha raggiunto il culmine nei cinepanettoni, come in Natale a New York. «Come li chiamano? Cinepanettoni? Bene, allora sono felice di esservi associata perché amo panettoni, torroni e pandoro», ha detto a proposito. Tra i numerosi riconoscimenti, Sabrina è sempre rimasta umile e disponibile all’ilarità. Il suo è un atteggiamento smagliante, come il suo sorriso, il quale resterà nella storia del cinema italiano.
Sabrina Ferilli irriconoscibile: ecco la foto che sta facendo il giro del web
Sabrina Ferilli è stata immortalata in una foto che sta facendo il giro del web, lasciando gli utenti stupiti. La foto è di molti anni fa, e ritrae una Ferilli giovanissima, agli esordi della sua carriera d’attrice. Ecco com’è cambiata nel tempo
Sabrina Ferilli vittima di stalking: la decisione del Tribunale di Roma
L’attrice romana Sabrina Ferilli è stata vittima di stalking da parte di un 60enne. Ora è arrivata la decisione da parte del Tribunale, che vieta all’uomo di avvicinarsi all’attrice.
Per cinque anni Sabrina Ferilli è stata seguita a tutti gli eventi pubblici. La misura presa dal Tribunale di Roma è il divieto di avvicinamento per il 60enne che risulta essere iscritto al registro degli indagati. La Ferilli ha deciso di sporgere denuncia quando l’uomo si è presentato sotto casa sua, facendole regali e porgendole attenzioni non gradite.
Dopo essere comparso giovedì davati al pm Maria Monteleone, l’uomo è stato raggiunto dal provvedimento e dalla misura.
L’incubo di Sabrina Ferilli
Sabrina Ferilli, giunta presso le forze dell’ordine della Capitale, ha raccontato il suo incubo. “Mi segue ovunque, ormai lo trovo sotto casa, mi perseguita con lettere e regali” ha confessato l’attrice. La donna ha inoltre raccontato alla Procura che l’uomo è riuscito ad avere informazioni molto dettagliate sulla sua vita privata. Fatto che ha inevitabilmente spaventato Sabrina.
La scelta di chiedere aiuto ai magistrati è stata presa circa un mese fa. L’attrice, proprio in questi mesi, sta girando una fiction in cui interpreta un pubblico ministero. Ed è stato il suo ruolo nella serie a permetterle di entrare in contatto con il procuratore aggiunto Maria Monteleone. Sabrina ha così rivelato il suo dramma. L’uomo era diventato infatti una presenza costante in tutte le occasioni pubbliche, in cui Sabrina presenziava. La Ferilli, avrebbe infatti dichiarato: “C’è sempre, me lo trovo davanti in continuazione. Mi aspetta sotto casa, lo trovo all’improvviso quando prendo l’auto o mentre passeggio”.
La denuncia alle forze dell’ordine
Nonostante l’attrice romana, abbia confessato che non si sono mai verificati episodi aggressione o violenza, ha deciso di denunciare l’accaduto, perché si sente perseguitata. Le forze dell’ordine di Roma, hanno a questo punto, avviato la procedura per evitare che possa entrare in contatto con la vittima. Sono scattati gli accertamenti, che hanno permesso di identificare l’uomo.
Sabrina Ferilli è stata convocata a palazzo di giustizia per il riconoscimento formale, ma anche per fornire ulteriori dettagli su quanto accaduto. L’attrice, arrivata senza avvocato, ha raccontato le proprie angosce: “Inizialmente non avevo dato peso alla vicenda, ma adesso avverto questa presenza come una minaccia perché mi sento continuamente sotto osservazione e ho paura che questa storia possa ulteriormente degenerare“.