Chi l’ha visto: Federica Sciarelli contro Franca Leosini di Storie maledette
Rai 3, il canale storico della televisione, vede costruire a fine stagione un terreno fatto di frecciatine. Come succede in molte redazioni, vi sono due conduttrici che in questo momento si contengono un’intervista fondamentale, per uno dei casi di cronaca nera più famosi degli ultimi anni. Si parla, infatti, di Federica Sciarelli, di Chi l’ha visto? e Franca Leosini di Storie maledette.
La Sciarelli scaglia una frecciatina contro la Leosini: “A noi, Ciontoli, non ha mai rilasciato un’intervista”
Franca Leosini, il 30 giugno e 2 il luglio 2019, avrà l’occasione di intervistare Antonio Ciontoli, il padre della fidanzata del defunto Marco Vannini, il ragazzo di Ladispoli deceduto nel maggio del 2015. Il caso di cronaca che più è avvolto nel mistero da quattro anni, il quale ancora non vede una soluzione e una via d’uscita. Sarà dunque Franca Leosini ad occuparsi di sciogliere questi nodi, con la sua dote narrativa e comunicativa: avrà la possibilità di parlare con il presunto assassino, per prima.
Ciontoli coglierà l’occasione di chiedere perdono alla famiglia del ragazzo? La mamma di Marco Vannini esclude la possibilità di perdonare Antonio. “Non siamo stati avvisati dell’intervista, ci siamo rimasti molto molto male. Stiamo parlando del caso di mio figlio. Ho letto che Ciontoli chiederà il perdono a me e mio marito, non lo perdoneremo mai“, ha dichiarato.
La possibilità offerta a Storie maledette della Leosini è stata mal vista da Federica Sciarelli, nota conduttrice del programma storico di Chi l’ha visto?. La conduttrice, infatti, ha voluto sottolineare come lei e il suo programma si siano sempre impegnati nell’instaurare un dialogo con Antonio Ciontoli e come non vi siano mai riusciti. Si chiede quale possa essere il motivo. “Per dovere di chiarezza, dobbiamo dire che noi di Chi l’ha visto l’abbiamo sempre chiesta l’intervista a Antonio Ciontoli. A noi non ce l’ha mai concessa. Come si dice: “Fatevi una domanda, datevi una risposta”. Questo è“, ha sostenuto.
Omicidio Vannini: la mamma di Marco contro i Ciontoli e Franca Leosini
“Chi l’ha visto?” non è ancora andato in vacanza. Mercoledì 26 giugno la madre di Marco è intervenuta in collegamento e a proposito dello speciale in cui “Storie maledette” avrà per protagonista Antonio Ciontoli ha detto:
«ho saputo che Franca Leosini farà un’intervista a Ciontoli. Sono rimasta molto male»
Giustamente i genitori di Marco non potevano non rimanere male rispetto alla possibilità di dare spazio ad Antonio Ciontoli con ben due prime serate, il 30 giugno e il 2 luglio. Tra l’altro non erano stati messi al corrente, l’hanno scoperto a cose fatte.
Omicidio Marco Vannini, la madre: «non potremo mai perdonare Ciontoli»
«Oltretutto ho letto che il Ciontoli chiede il perdono a me e a Valerio, mio marito: il perdono di che cosa? Deve capire che io e Valerio non lo perdoneremo mai. Non avrà mai il nostro perdono, mai. Lui deve capire che a noi, insieme con la sua famiglia, ci ha ucciso un figlio che aveva vent’anni e tanta voglia di vivere. Lui non gli ha dato l’opportunità di vivere (…) In quella casa c’era Marco, che è uscito morto, e loro cinque. Quel colpo non ha ucciso Marco. Loro cinque non hanno chiamato i soccorsi, loro hanno lasciato morire mio figlio e l’hanno lasciato agonizzare per quattro ore».
Dal punto di vista della madre e del padre è umano che vengano dette parole forti di fronte a una perdita così viscerale come quella di un figlio; tanto più in una circostanza così tragica. Difficile davvero darsi pace.
Federica Sciarelli sull’intervista a Ciontoli di Franca Leosini
La conduttrice del programma ci ha tenuto a precisare:
«Per essere chiari, anche noi di Chi l’ha visto? l’abbiamo sempre chiesta l’intervista ad Antonio Ciontoli. A noi non ce l’hanno mai concessa» e ha aggiunto con un pizzico di ironia: «come si dice: fatevi una domanda e datevi una risposta. Questo è».
Qualche giorno fa i genitori di Marco si erano espressi in merito alla notizia secondo cui il regista di Ostia, Di Napoli sta realizzando un film sull’omicidio del ragazzo.
Le dichiarazione dei genitori del ragazzo
Marina e Valerio infatti, hanno dichiarato di non aver nulla a che vedere con il film che il regista sta realizzando su Marco Vannini. I due genitori, hanno scandagliato i servizi che annunciano l’uscita della pellicola riguardante la tragica uccisione del figlio e con pugno di ferro, irremovibili sulla loro posizione, hanno confermato di voler agire per vie legali qualora il film dovesse mai venire alla luce.
Nel corso dello spot viene annunciata l’uscita “in estate” di un film dal titolo “Perché mi hai lasciato morire” che sarebbe stato girato “su Marco Vannini” dal regista di Ostia.
«Vogliamo, per l’ennesima volta, precisare che non abbiamo mai chiesto denaro né autorizzato nessuno a farlo: se qualcuno, per un motivo o l’altro chiedesse denaro con riferimento alla tragica vicenda di nostro figlio, lo farebbe a nostra insaputa e contro le nostre intenzioni, avendo sempre manifestato la nostra contrarietà a siffatte deprecabili iniziative. Invitiamo tutti a respingere fermamente richieste del genere e ad avvisarci. Vi preghiamo, anche a tal fine, di diffondere e pubblicamente leggere la presente».
Il regista non sembra negare l’intenzione di voler dare vita ad un film sulla tematica, ma per adesso non si espone nel rispondere ai genitori di Marco. Vi terremo aggiornati a riguardo.