
Un bambino giapponese è stato protagonista di una storia bizzarra, dal contenuto estremamente vivace. Gonkuro Ikemoto, 15 anni, vive in una città a Nord del Monte Fuji. E’ solito girare in bicicletta per i soliti spostamenti quotidiani. Il giovane, però, lo scorso venerdì dopo la scuola si è perduto per esplorare il bosco di Aokigahara: non appena addentrato nell’oscurità degli alberi, Gonkuro è caduto, inciampando su un oggetto misterioso: erano delle uova, ma non delle semplici uova. Erano nere.
Il primo istinto di Gonkuro è stato quello di porre le uova nel suo zaino e di tornare indietro; euforico, li ha mostrati alla mamma, la quale sconvolta alla vista delle uova ha deciso di cucinarle, perché convinta che gli stessi fossero pieni di nutrienti. Dall’intervista rilasciata, in effetti la mamma del giovane Gonkuro, la signora Saeki, ha dichiarato: “mi sono sentita subito molto più forte […] sapevo dentro di me di doverli mangiare, ora mi sento anche ringiovanita”.
Dalle ricerche effettuate in seguito, le uova sembrano aver avuto più di cento anni ed effettivamente sono parte della tradizione culinaria asiatica.
Anziano signore trova un uovo molto strano nel bosco: una scoperta incredibile
E’ veramente pazzesco e surreale quello che è successo nella contea di Moray, in Scozia. Un signore molto anziano ha fatto una scoperta incredibile.
Mentre si addentrava nel bosco, ha sentito dei rumori strani provenire da un cespuglio. Inizialmente lo spavento fu enorme, date anche le condizioni atmosferiche. Effettivamente quella mattina non era delle migliori. Una fitta nebbia era calata sul bosco, rendendo l’atmosfera quasi spettrale. Ma ritorniamo all’incredibile scoperta. L’anziano signore si avvicina al cespuglio e improvvisamente vede un animale scappare via. Sembrava un uccello. Cercando tra i fitti rami l’uomo fa una strana scoperta. Nota un nido ( probabilmente era dell’uccello volato via) con tre uova, ma una di questa era di un coloro strano. Non era bianca come tutte le uova, ma rosso fuoco. A un certo punto proprio quest’uovo si schiude. Ma non nacque un uccello normale, bensì un uccello con due teste, molto simile a un draghetto. A questo punto nell’uomo prevalse la paura e scappò, lasciando l’animaletto incustodito e libero di fare ciò che voleva.