Cose da Vip

Gerry Scotti, cure per la malattia genetica: ecco quanto ha speso

Gerry Scotti cerca di dare il proprio aiuto per la cura di una malattia genetica: ecco quanto ha speso il conduttore televisivo per la causa.

Gerry Scotti, la grande somma per curare una malattia genetica

Sono episodi che regalano un sorriso quelli che riguardano il noto conduttore Gerry Scotti, perché, se sul palco è ineccepibile, è il suo lato umano a far innamorare i fan.

Ultimamente, infatti, Gerry Scotti è stato nominato ambasciatore dell’associazione Vola con Martin oltre il 21, da Fabrizio Sala, vicepresidente della regione Lombardia.

Si tratta di un’associazione nata nel 2018, per opera di Davide e Ombretta Orio che hanno deciso di fare qualcosa di concreto per la ricerca scientifica in aiuto ai bambini con sindrome di Down, come il loro figlio Martin.

L’obiettivo è quello di lottare contro questa malattia genetica e Gerry Scotti si è mostrato molto sensibile all’argomento, devolvendo una cifra di ben 5000 euro per il progetto.

Ecco le parole con cui i genitori di Martin hanno voluto ringraziare il gesto generoso del conduttore tv:

Ringraziamo con sincera riconoscenza Gerry Scotti e Regione Lombardia per l’attenzione e l’umanità dimostrata verso la nostra piccola ma coraggiosa associazione. Quello che ci ha resi felici è soprattutto la condivisione di un sogno che potrebbe diventare realtà.

Vitalizio parlamentare: svelata la cifra e come la spende

Magari non tutti sanno che Gerry Scotti, amato presentatore di Mediaset, ha avuto anche una breve parentesi in politica come parlamentare. 

Era, infatti, il 1987 quando Gerry Scotti si candidò alla Camera dei Deputati, e in quell’occasione fu eletto deputato con più di 9286 preferenze. 

Il noto presentatore, in seguito, si dimise dalla politica perché la sua voce non veniva ascoltata: un atto di grande onestà. Ma per quella breve presenza in Parlamento, a Gerry Scotti spetta un vitalizio parlamentare di 1440 euro al mese.

Gerry, però, ha un cuore grande e le ingiustizie non le sopporta, come ha dimostrato più volte in tv. Dopo aver tentato invano di rinunciare al vitalizio, ha deciso di devolverlo in beneficenza, come ha dichiarato:

Non mi piace parlare di un’esperienza a cui ho dato poco e dalla quale ho ricevuto poco. Dato che ho versato i contributi avrò diritto a percepire a 65 anni una pensione come ex parlamentare di 2.300 euro al mese. Dal momento che ritengo di non aver fatto in quel ruolo tutto il mio dovere, ho deciso unilateralmente di devolvere quei soldi alle famiglie dei caduti nell’adempimento del proprio dovere, delle forze dell’ordine, insomma, di tutti quelli che per lo Stato, la Repubblica, hanno immolato la propria vita.

LEGGI ANCHE: Elena Santarelli e la malattia del figlio Giacomo: “Oggi sorridi, domani piangi!”

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

Pulsante per tornare all'inizio