Spesso della vita da star il grande pubblico coglie il luccichio, la fama, gli alti compensi e trascura anche certi aspetti che fanno parte del “pacchetto”.
Ieri pomeriggio Laura Pausini ha fatto un post non legato a una performance o a un disco in uscita, ma a un aspetto privato.
Laura Pausini e il suo senso di colpa verso la figlia
«Oggi voglio raccontarvi una cosa un po’ personale che spesso non viene presa in considerazione per chi fa un lavoro come il mio perché si pensa sempre che tutto sia sempre facile e semplice per noi cantanti.
Stamattina c’era la recita della mia Paola a scuola. In questi giorni di prove senza fine, sono riuscita ad accompagnarla alla recita di danza e all’incontro serale con tutte le classi, ma stamattina non sono riuscita a svegliarmi in tempo. Per me è stato un colpo al cuore e so che anche per lei è stato difficile non avere la sua mamma con sé. Da una decina di giorni vado a letto dopo le tre di notte e ieri sera abbiamo finito più tardi del solito le nostre prove così mi sono addormentata alle 5.30. Le avevo anticipato che forse non ce l’avrei fatta stamattina, ma avevo comunque messo la sveglia per provarci perché ci tenevo tanto… per mezz’ora di ritardo non ci sono riuscita». Si avverte tutto il rammarico della cantante, l’impegno profuso come mamma e il fisico che innegabilmente cede a un tratto perché ha bisogno di riposarsi per riacquistare le energie. Nonostante la buona volontà ci si ritrova così ad essere mancanti e a chiedere – indirettamente e non – al proprio figlio di essere comprensivo.
«Mi sono sentita molto in colpa» – ha continuato «perché anche se lei per fortuna sa che la mia priorità è essere la sua mamma, oggi ho commesso un errore accettando di lavorare fino a così tardi ieri notte… Questo mio bel mestiere è anche molto complicato, per me e per lei. So che tante persone per lavoro non possono essere presenti a questi eventi dei nostri figli, in questi casi potrete capire come mi sono sentita stamattina, piangendo tutte le lacrime».
Laura Pausini e il ringraziamento alla mamma
Si dice spesso, tanto più di questi tempi, che senza i nonni sarebbe impossibile fare dei figli. Per la gente con professioni certamente dignitose ma con salari bassi o sufficienti a malapena ad andare avanti nelle spese ordinarie, permettersi una baby-sitter sarebbe davvero un costo troppo oneroso.
Nel caso della Pausini non si tratta di una questione economica, ma senz’altro anche in questa situazione, i nonni danno una mano incredibile e indispensabile.
«Vorrei ringraziare pubblicamente la mia mamma perché mi aiuta tutte le volte che abbiamo bisogno. E avere la presenza di un genitore, anche in questo caso, è una benedizione. Nella prima foto vedete Paola abbracciata alla sua nonna adorata». «E poi» – aggiunge – «vorrei ringraziare le mamme dei compagni di classe di Paola che mi hanno mandato foto e video» proprio per renderla un po’ partecipe rispetto a ciò che purtroppo si è persa.
Laura Pausini ringrazia Biagio Antonacci
Infine ringrazia il suo compagno di lavoro nel tour che sta per iniziare: «vorrei ringraziare @biagioantonacci che stamattina mi ha scritto cose bellissime e mi ha aiutata a sentirmi più serena». E conclude: «sto andando alle prove con lui ora, stasera facciamo la prova generale. E stasera Paola la porto con me».