Federica Panicucci la bella presentatrice di Mattino Cinque, sfoggia un look impeccabile e gambe perfette in una delle sue ultime foto postate su Instagram.
A quanto pare Federica insieme al compagno hanno da poco aperto una boutique di abbigliamento a Porto Rotondo. Dopotutto la Panicucci e Bacini sono inarrestabili e oltre alla catena di negozi di abbigliamento in franchising, di recente hanno inaugurato ben due locali a Milano: un bar e un ristorante di pesce.
Secondo quanto riferito da recenti indiscrezioni, Federica Panicucci sarebbe finita nei guai. Pare sia arrivata per lei la condanna dal Tribunale. A muovere le accuse contro la conduttrice di Mattino Cinque, i figli di una tra le icone più celebri del cinema mondiale. Stiamo parlando di Audrey Hepburn. I parenti dell’attrice pare si siano rivolti alla legge, per denunciare la Panicucci, con l’accusa di svilimento dell’immagine.
In riferimento alle fonti, Federica Panicucci, ha creato delle t-shirt prodotte dal suo marchio. Protagonista delle magliette Audrey Hepburn. Tuttavia pare che le pose in cui l’attrice compare nei capi, non siano state di gradimento ai figli, tanto che gli Hepburn, hanno addirittura deciso di intentare causa, nei confronti della conduttrice.
Le t-shirt di Federica Panicucci, che non piacciono ai figli di Audrey Hepburn
Nelle magliette incriminate, Audrey Hepburn è immortalata, in primo piano, solito sguardo dolce e un po’ malinconico, che però faceva scoppiare una bolla di chewing-gum. Una seconda t-shirt, aveva come protagonista sempre la nota attrice, che con eleganza alzava il dito medio. L’ultima maglia invece, l’interprete di Vacanze romane era quasi ricoperta dai tatuaggi. Insomma, tutte t-shirt con l’immagine rielaborata della mitica Audrey Hepburn.
Le accuse a Federica Panicucci
Il tono celebrativo che Federica Panicucci, aveva conferito all’attrice britannica, per certi versi è risultato un po’ dissacratorio. Le t-shirt era vendutissime, ma nessuno aveva chiesto il permesso di utilizzare l’immagine dell’icona cinematografica, agli eredi di Audrey Hepburn. Proprio per questo motivo, i suoi due figli, Luca Dotti e Sean Hepburn Ferrer, hanno fatto causa al sito internet (sede legale a Novara) che commercializzava le magliette, gestito dal compagno della Panicucci, Marco Bacini, ottenendo ragione dal Tribunale civile di Torino.
Il responso del Tribunale
Secondo quanto riferito, le accuse nei confronti di Federica Panicucci, sono state accolte dai giudici. Il Tribunale, ha infatti evidenziato lo scopo esclusivamente commerciale delle magliette, sottolineando: “Non è ravvisabile alcun interesse pubblico all’informazione né alcuna finalità di fornire alla collettività un’informazione sui fatti di qualche utilità sociale, tali da poter prescindere dal consenso degli aventi diritto nella diffusione dell’immagine della diva”. Proprio per questo motivo, era necessario, chiedere il permesso ai figli dell’attrice, prima di procedere con la commercializzazione delle magliette. Il risarcimento dovuto agli eredi è pari a 45mila euro, corrispettivo del valore delle t-shirt in commercio.