Una svolta incredibile per la vicenda della morte della giovane Maria Sestina Arcuri: caduta dalle scale nella casa del fidanzato in provincia di Viterbo, la ragazza è successivamente morta per le lesioni provocate dalla caduta. In giornata la decisione del Tribunale: il fidanzato Andrea Landolfi, inizialmente indagato per la sua uccisione, ora sarebbe in stato di arresto.
Il riesame dà ragione alla procura e accoglie il ricorso del pm Franco Pacifici contro il rigetto della richiesta di misura cautelare in carcere per il fidanzato di Maria Sestina Arcuri. Ieri la decisione dei giudici del tribunale della libertà di Roma che si erano riservati dopo avere sentito le parti lo scorso 27 maggio.
Come riportano anche i siti locali, “dopo le evidenze finora riscontrate, la Corte ha deciso che Landolfi deve sottoporsi alla misura cautelare con l’accusa di omicidio volontario aggravato per la morte di Maria Sestina Arcuri”.
Luca Cococcia, l’avvocato del 30enne, ha adesso 10 giorni a disposizione per ricorrere in Cassazione contro la decisione del Tribunale del Riesame e, se anche la Suprema Corte dovesse rispedire al mittente il ricorso, Andrea Landolfi dovrà andare in carcere.
Omicidio Maria Sestina Arcuri, il medico legale: “La ragazza era già in coma dopo la caduta dalle scale”
Maria Sestina Arcuri sarebbe entrata in uno stato di coma subito dopo la caduta dalle scale. E’ quanto avrebbero rivelato i medici legali. Esclusa quindi, al momento, l’ipotesi che la ragazza si sia ripresa e alzata subito dopo la caduta. Per la sua morte è ancora attualmente indagato il suo fidanzato, Andrea Landolfi.
L’avvocato della famiglia dichiara: “I medici legali escludono che Sestina sia rotolata dalle scale e che le lesioni al cranio siano derivate dall’urto con gradini o spigoli vivi. Escludono anche il rotolamento con Landolfi, a differenza di quanto è stato raccontato. I medici legali scrivono di un corpo a caduta libera, anche se non ne precisano l’altezza, e parlano di uno stato soporoso in cui Maria Sestina è entrata subito e da cui non si è mai ripresa. Uno stato che non le ha permesso di essere lucida e di interloquire con qualcuno. Il mio consulente, inoltre, esclude che dopo l’impatto Sestina sia riuscita a mettersi in piedi”.
Omicidio Maria Sestina Arcuri, novità sulla morte sospetta. L’autopsia è stata secretata. Ecco perchè
Novità sul caso di Maria Sestina Arcuri sembrano arrivare durante una puntata de La Vita In Diretta. Durante la puntata, infatti, è stato rivelato che l’autopsia è stata depositata; a distanza di quasi due mesi di attesa ci sono i risultati, ma a sorpresa il magistrato si è preso altri 30 giorni. L’esame autoptico resta quindi secretato, almeno per il momento.
Maria Sestina Arcuri, parla la mamma: “Il fidanzato di mia figlia era troppo geloso”
E’ ancora avvolta nel mistero la tragica fine di Maria Sestina Arcuri, la parrucchiera 26enne originaria della Calabria morta dopo una “caduta dalle scale” a casa della nonna del suo fidanzato. Il sopralluogo dei Ris effettuato nella casa specifica che quelle lesioni mortali non sono compatibili con gli scalini”. Al momento il fidanzato 26enne della ragazza, Andrea Landolfi sarebbe indagato per l’omicidio volontario di Maria Sestina Arcuri.
Intanto la madre della giovane si dispera e crede, sempre con grande fermezza, che l’uomo sia coinvolto fino in fondo nella vicenda: “Impossibile che mia figlia sia caduta dalle scale.” ha raccontato durante una puntata de “La Vita In Diretta“. “Ho conosciuto Andrea a Natale, aveva comportamenti insoliti e beveva tanto” ricorda la mamma di Sestina, ricordando anche dell’episodio nel corso del quale i due avevano discusso animatamente e Maria Sestina Arcuri aveva telefonato alla madre di Andrea per dirle che voleva lasciarlo a causa del suo carattere geloso e irascibile.
La dinamica dei fatti
Maria Sestina Arcuri e il fidanzato rientrano a casa nella notte di lunedì, dopo aver passato l’intera serata di domenica in un pub e poi a dormire, ma prima quella caduta dai gradini che portano al secondo piano della casa.
Lei aveva insistito per tornare a letto; questo, almeno, avrebbe dichiarato in un primo momento il fidanzato che, fin da subito, ha parlato di un incidente. Dopo qualche ora sarebbe stato lui a chiamare l’ambulanza che ha portato Maria Sestina d’urgenza all’ospedale Belcolle di Viterbo. Qui la ragazza sarebbe arrivata già in condizioni gravissime: non ha più ripreso conoscenza fino a martedì pomeriggio, quando è morta in rianimazione. I genitori della ragazza hanno acconsentito all’espianto degli organi.
Maria Sestina Arcuri morta cadendo dalle scale: indagato il fidanzato
Maria Sestina Arcuri aveva 26 anni e tutta una vita davanti a sé. La sua esistenza si è spezzata improvvisamente dopo una caduta dalle scale. Ventiquattrore di agonia poi il decesso avvenuto a Ronciglione in provincia di Viterbo. La ragazza era calabrese ma viveva e lavorava a Roma, zona quartiere Africano, per un noto parrucchiere. La notte del 4 febbraio, giorno in cui è avvenuto l’incidente, si trovava nel Viterbese a casa della nonna del suo fidanzato, un ragazzo romano di 30 anni.
Fidanzato interrogato dagli inquirenti
La Procura di Viterbo ha disposto un’autopsia, per fugare ogni dubbio. Non sembra chiara, infatti, la dinamica della caduta. I carabinieri, che al momento parlano di un fatale incidente, vogliono considerare ogni pista. E controllare ogni possibile indizio. Intanto il fidanzato della giovane è stato sentito dalle Forze dell’Ordine come persona informata sui fatti. Risulta, al momento, indagato ma si tratta di un atto dovuto.
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