Alitalia: vincoli dell’Antitrust alle influencer, Alessia Marcuzzi è una di queste
L’Antitrust, da pochissimo, ha imposto degli impegni a degli influencer, tra cui Alessia Marcuzzi, Cristina Chiabotto, Martina Colombari, Elena Santarelli. Il motivo? Le magliette firmate Alberta Ferretti con il logo di Alitalia.
La decisione dell’Antitrust
L’Antitrust chiude il procedimento relativo agli influencer, il quale era su una “possibile fattispecie di pubblicità occulta in relazione alla pubblicazione, sul profilo Instagram dei cosiddetti influencer” menzionati, di post “in cui appare artificiosamente inquadrato il logo Alitalia impresso sui capi di abbigliamento firmati da Alberta Ferretti e indossati dagli influencer stessi”, come possiamo leggere sul bollettino settimanale dell’Autorità.
Il provvedimento prende in esame il fenomeno dell’influencer marketing, il quale “costituisce una modalità consolidata di comunicazione, consistente nella diffusione su blog, vlog e social network (come Facebook, Instagram, Twitter, Youtube, Snapchat, Myspace) di foto, video e commenti da parte di blogger e influencer che mostrano sostegno o approvazione (endorsement) per determinati brand, generando un effetto pubblicitario”.
Impegni e linee guida dettati dall’AGCM ad Alitalia
Gli impegni che dovrà rispettare Alitalia sono stati riassunti in oltre 60 pagine. Principalmente riguardano l’adozione di una “comunicazione formale che raccomanda di attenersi al più rigoroso rispetto della normativa in materia di pratiche commerciali scorrette con particolare riferimento all’adozione di tutte le cautele necessarie per evitare il verificarsi di casi di pubblicità occulta”. Gli impegni sono stati presi anche da Aeffe abbigliamento.
Vi sono anche le linee guida che stabiliscono le regole di condotta degli influencer. Essi dovranno “indicare sempre nei post in cui sono visibili prodotti omaggiati o prestati dalla nostra società, la provenienza degli stessi, ad esempio tramite l’utilizzo di hashtag quali #suppliedbyAlbertaFerreti”.
I commenti sulla questione
“Una bella vittoria per quella che è stata una nostra battaglia. Ottima notizia: è la prima volta che in Italia si chiude un procedimento sul fenomeno degli influencer e della pubblicità occulta sui social”. E’ il commento dell’Unione nazionale consumatori sulla decisione dell’Antitrust per le t-shirt firmate Alberta Ferretti con il logo di Alitalia. “In particolare, Alessia Marcuzzi si è impegnata a divulgare attraverso il suo profilo Instagram i valori della corretta pubblicità e della trasparenza a tutela del consumatore”, sostiene Massimiliano Dona. “Il prossimo passo, in un quadro di regole che ora è sempre più chiaro, saranno le sanzioni per chi viola le regole della trasparenza, unica via per toccare i budget delle aziende inserzioniste”, conclude Dona.