Roby Facchinetti si è raccontato a tutto tondo in un’intervista, dove ha parlato di sogni, di famiglia e di musica. Il cantautore si ritiene un “nonno” felice e molto fortunato ma che non riesce proprio ad abbandonare la musica. Anche senza i suoi Pooh, lui continua a vivere la musica: il palco, il piano ed il contatto con le persone lo aiutano a vivere più sereno.
Roby Facchinetti inneggia la musica: “Fa parte di me”
In una recente intervista riportata dal quotidiano online Leggo, Roby Facchinetti ha raccontato la sua vita da settantacinquenne. Impegnato a crescere sei nipoti, il noto cantautore e tastierista dei Pooh ha ammesso che nulla può separarlo dalla sua musica. Nonostante gli impegni, infatti, il padre di Dj Francesco continua a dedicare la sua vita al palco, la sua seconda casa, e alla musica. Recentemente è anche partito all’avventura di una nuova tournée intitolata “Inseguendo la mia musica“, la quale si concluderà a settembre.
“La musica è vita e io ho dedicato la mia vita alla musica. La mia tournée che è partita da poco e si concluderà a settembre si intitola proprio “Inseguendo la mia musica” perché questo è quello che ho sempre fatto nella mia vita e fino a quando rimarrà la passione continuerò a farlo. Il palcoscenico è casa mia…” ha spiegato il cantautore dei Pooh.
Un nonno felice
Nell’intervista, Facchinetti non ha omesso di parlare della sua vita da nonno. Felice nonno di sei nipoti, il noto tastierista si racconta come un amante dei bambini ed un giocherellone: “Con me i bambini ridono e saltano. Mi sdraio per terra con loro. Cerco di portare gioia. Osservandoli s’impara sempre molto. I bambini parlano con gli occhi. Sono una meraviglia. Sia da padre che da nonno cerco di trasmettere a figli e nipoti la mia esperienza e i valori più importanti, non tanto con le chiacchiere, quanto con gli esempi. Spero di essere stato, intanto, un buon esempio per i miei cinque figli“.
Durante la chiacchierata, il cantautore ha affrontato anche il doloroso tasto dell’amico e collega Riccardo Fogli, vittima e protagonista della vicenda all’Isola dei famosi. Alla domanda “Farebbe mai un reality come il suo amico Riccardo Fogli?”, immediata è stata la risposta: “No, non è la mia situazione ideale. Non ho pazienza. Reggerei per due giorni, o al massimo una settimana. Poi sentirei la mancanza degli spaghetti al pomodoro e basilico“.