Mezzogiorno in Famiglia chiude. Quella andata in onda ieri su Rai2 è stata l’ultima puntata del programma creato da Michele Guardì e che ha fatto la sua prima apparizione televisiva nel 1993.
Da allora tanti conduttori si sono susseguiti al timone del programma, giungendo fino a quelli a cui il pubblico è rimasto più affezionato: Tiberio Timperi e Adriana Volpe; Amadeus, Laura Barriales e Sergio Friscia; e infine Massimiliano Ossini, Adriana Volpe e Sergio Friscia che ogni settimana (il sabato e la domenica) hanno coinvolto i telespettatori in uno spettacolo spensierato atto anche a mostrare la bellezza dei borghi italiani.
Ieri Michele Guardì ha svelato il futuro di Massimiliano Ossini e Adriana Volpe dicendo: “Un gruppo di lavoro che non si scioglierà, ve lo dico io!”.
Massimiliano Ossini e Adriana Volpe saranno ancora insieme? Ci dice qualcosa di più Michele Guardì
Ultima puntata di Mezzogiorno in Famiglia, una delle colonne portanti di Rai2 che da settembre non tornerà sul piccolo schermo (stando alla decisione del direttore di rete Carlo Freccero). Una squadra di lavoro che ha fatto compagnia agli italiani raccogliendo sempre buoni ascolti. Ma secondo Michele Guardì questa non sarà l’ultima occasione di vedere insieme Massimiliano Ossini, Adriana Volpe e Sergio Friscia visto che la sua intenzione sembrerebbe essere quella di farli nuovamente lavorare insieme. Che il regista e autore della trasmissione abbia già in mente un nuovo progetto da presentare a Rai2? Si scoprirà tutto quanto, e soprattutto il futuro di questa squadra di lavoro, quando la Rai presenterà i palinsesti autunnali.
Adriana Volpe ha ringraziato, ovviamente, il regista Michele Guardì che ha pronunciato parole tutto sommato di conforto e che fanno ben sperare il pubblico. Poco prima di lanciare la pubblicità, dopo la classifica di Paolo Fox, infatti, ha detto un “A prestissimo” che ha fatto esclamare Ossini così: “Allora non ci chiudono?”. Sempre lui ha chiuso la serie di ringraziamenti facendone uno sentito al Condominio: “Lei insegna tutt’oggi come si fa la televisione. Una Tv antica, ma non vecchia”.
