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Furto Marca Carta: ecco chi è la donna di 53 anni che era con lui alla Rinascente

Sabato è successo un fatto che ha portato Marca Carta al centro dei nuovi pettegolezzi: è stato beccato mentre saccheggiava alla Rinascente di Milano. In particolare, il cantante ladro stava per portare a casa delle maglie, dal valore di 1.200 euro. Si è parlato tanto di lui, ma sappiamo che non era solo. Infatti, con lui c’era una sua amica. La donna, 53 anni, è Fabiana Muscas ed era proprio lei a nascondere le magliette nella sua borsetta. 

Chi è Fabiana Muscas

Anche la donna di 53 anni è sarda, come il cantante. E’ un’infermiera e lavora a Cagliari, nell’ospedale Brotzu, al reparto di cardiologia. Il Corriere della Sera sostiene che i due siano amici da moltissimi anni: lei era una sua fan, e dopo qualche tempo sono diventati amici. Nella divisione cardiologia Fabiana è anche stata coordinatrice dell’équipe infermieristica e parte attiva anche nel sindacato. 

La Muscas in realtà sembra anche esser parte della lista di aspiranti lavoratori al Sant’Andrea di Roma. Concretizzazione del desiderio della donna, che voleva proprio andar via da Cagliari. Il suo nome è anche parte della lista degli iscritti per un concorso di mobilità per collaboratori sanitari. 

Marco Carta assolto: secondo il giudice il fatto non sussiste

Marco Carta è di nuovo al centro della polemica. Questa volta però, è seguito da una buona notizia. Infatti, sembrerebbe che il cantante sardo sia stato assolto. Secondo quanto riportato dalla stampa, si sarebbe trattato di un fraintendimento. Venerdì scorso, 31 maggio 2019, Carta è stato arrestato per un furto alla Rinascente, ma sembrerebbe che il fatto non sussista. Andiamo a scoprire perché.

Marco Carta è stato rilasciato, ecco le sue dichiarazioni

Il cantante sardo ha dovuto affrontare due giorni davvero intensi. Scomparso dalla scena mediatica da tempo, è tornato sulla cresta dell’onda immediatamente, ma con una notizia sconcertante. Solo due giorni fa era stato arrestato per un furto del valore di 1200 euro alla Rinascente di Milano. Infatti, Carta avrebbe tolto l’anti taccheggio ai capi ma dimenticandosi della placchetta, che ha fatto subito scattare l’allarme. Nella giornata di ieri, 1 giugno 2019, il cantante sarebbe, però, stato assolto durante il processo per direttissima.

E’ stata dimostrata la totale estraneità, l’arresto non è stato convalidato e non è stata applicata alcuna misura cautelare. Lui è estraneo a qualsiasi addebito. Il fatto è attribuibile ad altri soggetti” queste le parole del suo avvocato che lo scagionerebbero da ogni accusa.

In seguito, anche il cantante ha voluto aggiungere qualche dichiarazione: “Non sono stato io a rubare, felice di poterlo dire. Adesso vado a casa, sono un po’ scosso, le magliette non ce le ho io, l’hanno visto tutti“. Subito la stampa gli ha chiesto chi fosse il vero colpevole, ma Marco, ancora turbato dall’accaduto, ha preferito parlarne solo nelle sedi opportune, ed ha liquidato i giornalisti: “Ad ora non mi va di dirlo, io non faccio la spia“.

Dunque, sembrerebbe che il fatto sia stato tutto un fraintendimento. Ci saranno ripercussioni sull’artista? Infatti, Marco Carta, proprio il prossimo 21 giugno, era pronto a tornare con un nuovo progetto musicale. 

Il furto alla Rinascente: sei magliette da 1200 euro

La notizia ha sconvolto tutti, soprattutto i fan. Marco Carta avrebbe provato a portare via dalla Rinascente ben sei magliette di noti brand e molto costose. L’ex vincitore di Amici è stato arrestato immediatamente con l’accusa di furto aggravato. Il furto è avvenuto venerdì sera alla Rinascente a Piazza del Duomo di Milano. Marco Carta stava uscendo dal prestigioso negozio con sei capi rubati, a cui aveva tolto l’anti taccheggio. Tuttavia, il cantante aveva dimenticato di togliere anche la placchetta flessibile, che ha suonato repentinamente alla sua uscita.

L’ex idolo dei giovani, in seguito, è stato arrestato dalla polizia locale e messo agli arresti domiciliari.

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