Indiscrezione choc durante la trasmissione Live Non è la D’Urso. Pamela Prati aveva debiti di gioco legati al Bingo? Le rivelazioni inquietanti sono inizialmente giunte grazie a Dagospia e poi diventate oggetto di dibattito durante la puntata di stasera della trasmissione di Barbara D’Urso
Pamela Prati, Eliana Michelazzo: “Piena di debiti e bugiarda”
“Pamela Prati ha una situazione economica critica. Io lo sapevo ma non volevo parlarne perchè è comunque una signora di 60 anni.” La rivelazione di Eliana Michelazzo al settimanale di Chi lascia intendere un quadro ben preciso della situazione economica in cui verteva la donna e viene da chiedersi se dietro la scelta di inscenare la storia del matrimonio con Mark Caltagirone, non ci sia stato un effettivo bisogno di denaro. Il dubbio c’è a giudicare dal cachet ottenuto dalla Prati per diverse ospitate nei programmi televisivi.
Dopo la clamorosa intervista di Eliana Michelazzo condotta da Barbara D’Urso a “Live – Non è la D’Urso” e quella di Pamela Prati, che si è confessata di fronte alla telecamere di “Verissimo” chiedendo aiuto a Silvia Toffanin, finalmente è arrivata anche la versione scioccante di Pamela Perricciolo, che ha parlato a lungo proprio ai giornalisti del noto settimanale.
Pamela Pericciolo vittima o carnefice?
Dalle versioni incredibili di Eliana Michelazzo e Pamela Prati, è emerso un dato inquietante: entrambe le donne si sono raccontate come vittime di una macchinosa ed inverosimile truffa, gestita proprio da Pamela Perricciolo. Sembrerebbe essere proprio lei la stratega che, per anni, ha mosso le fila di questa folle messa in scena, manipolando le vite sia di Eliana Michelazzo che di Pamela Prati. Pamela Perricciolo è sia Simone Coppi che Mark Caltagirone: questo è stato l’ultimo grande scoop che ha visto coincidere sia la versione della Prati che quella della Michelazzo.
La versione della Perricciolo, invece, è arrivata solo dopo un ricovero urgente in ospedale per abuso di farmaci. E l’agente ha deciso di raccontare la sua storia a Selvaggia Lucarelli, in un articolo uscito proprio oggi su “Il fatto quotidiano”.
