Ospite a Storie Italiane, Irene Della Rocca parla per la prima volta in merito al caso Pamela Prati. Dopo i clamorosi risvolti sulle nozze con Mark Caltagirone e la confessione sconvolgente della showgirl a Verissimo, l’avvocato ha deciso di dire la sua.
“Valutiamo un esposto”
Ieri, lunedì 27 maggio, a Storie Italiane, ospite di Eleonora Daniele, ha parlato per la prima volta l’avvocato di Pamela Prati, Irene Della Rocca.
“Attualmente, questa situazione si è evoluta in maniera completamente differente. Non stiamo parlando più di un matrimonio che si è fatto o no. Mi sembra completamente superato. Si stanno profilando una serie di vicende che saranno oggetto di esame da parte della Magistratura“. E alla domanda se siano state denunciate o meno le persone coinvolte in questa assurda storia, l’avvocato ha risposto che: “Stiamo valutando un esposto, non una denuncia. In questa vicenda è complesso individuare reati. Stiamo valutando la possibilità di fare un esposto spiegando tutti i fatti e chiedendo alla magistratura di appurare se ci siano dei reati“.
La conduttrice ha poi mostrato all’avvocato un frammento dell’intervista a Marco di Carlo, avvenuta nel suo programma dove appunto l’uomo ha dichiarato: “Mi hanno spacciato per Mark Caltagirone“. E circa la foto divulgata da Pamela Prati con uomo con un cappellino rosso, fatto passare per Mark Caltagirone, la Daniele ha chiesto: “Perché Pamela Prati non ha mai smentito la veridicità di quella foto?” “Dovreste chiederglielo a lei, quella foto è stata data al fotografo da Pamela Perricciolo” ha risposto l’avvocato.
“La Prati non ha mai confermato che quelle foto con l’uomo con il cappellino fossero quelle di Marco Caltagirone. La signora Prati non ha mai confermato la veridicità delle foto“.
Tante le perplessità in studio, non solo tra il pubblico che da settimane ormai segue la vicenda al centro dei gossip, ma anche tra gli opinionisti presenti. La Della Rocca così in conclusione ha voluto sottolineare i tanti messaggi di solidarietà nei confronti della Prati.
“In questi giorni, ha avuto tantissimi attestati di solidarietà, ha ricevuto tantissimi messaggi da parte di donne che si sono ritrovate nella sua stessa situazione. Questo è il dato principale che dovrebbe emergere da questa vicenda. Tante altri personaggi del mondo dello spettacolo sono state vittime di una macchinazione. Io non credo a una sua collusione in questa vicenda“.