A Ciao Darwin l’avevano promesso
Finalmente, dopo insistenti richieste, durante la nona puntata di Ciao Darwin, sono state accontentate anche le donne. Per le nove messe in onda precedenti, ad allietare la vista di pubblico presente in studio e a casa, arrivava sempre Madre Natura. Una diversa per ogni venerdì e, c’è da ammetterlo, una più bella dell’altra. Questa volta, invece, a richiesta, è arrivato uno scultoreo Padre Natura! Moro e dalla corporatura di una statua di bronzo, con barba e capelli lunghi. Ma anche dallo sguardo e il sorriso magnetico. Chi è il bel Padre Natura, che ha fatto perdere la testa alle donne e alle ragazze ammiratrici del programma televisivo? Lui si chiama Filippo Melloni (23 anni) e, per la prima volta in questo ruolo, c’è un ragazzo italiano, bolognese per la precisione. Ciao Darwin ci ha regalato anche un ragazzo con la testa sulle spalle: modello e anche studente. Sta studiando medicina: il suo sogno è quello di vestire il camice bianco, come il suo primo “eroe”, suo padre. E, sul suo futuro, ha raccontato
Mi specializzerò in dermatologia
Già conosciuto sul web
E’ già conosciuto sul web, per i numerosissimi scatti che condivide del suo lavoro da modello e influencer. Molti confrontano la sua bellezza statuaria con quella di un attore americano, certamente più noto: Jason Momoa. Lui è super famoso per aver interpretato Khal Drogo nella pluripremiata serie tv, il Trono di Spade. E, in seguito, per essere stato il protagonista di Aquaman. Filippo è, come si intuisce dal suo fisico statuario, è un appassionato di fitness. Ma soprattutto di sport estremi. Ecco le sue dichiarazioni in merito alla partecipazione a Ciao Darwin
Mi sono sentito a mio agio però è un’esperienza nuova quindi magari un po’ di incertezza all’inizio c’era. Dopo ho preso un pochino più di confidenza. Dieci anni fa guardavo Ciao Darwin coi miei genitori, ridevo alle battute di Paolo Bonolis sul divano, al fianco di mia nonna. Oggi ho avuto l’onore di stringere la mano a questi mostri sacri della televisione italiana. E non mi sembra reale.
