Animi bollenti nella casa
Nell’edizione in corso del reality di Canale Cinque, Grande Fratello, certamente i concorrenti sono incredibilmente promettenti. Ognuno di loro ha davvero una personalità molto forte, dando adito a numerose polemiche e siparietti interessanti. Soprattutto per il pubblico a casa, dato che si diverte ad osservare gli inquilini nella casa sulla diretta, in onda ogni giorno su Mediaset Extra. Anche se, non come i telespettatori avrebbero voluto: la diretta del GF inizia sempre verso le 9 del mattino e termina alle 2 di notte. Il pubblico da casa, invece, chiedeva che la diretta fosse 24\24 ore, senza però aver ottenuto nulla.
La lite tra Gianmarco Onestini e Martina Nasoni
Gianmarco, fratello del più noto Luca Onestini, è certamente il bravo ragazzo della porta accanto. Educato, sempre al suo posto, mai sopra le righe o eccessivo nei modi di fare e nel rivolgersi agli altri. Ma anche la sua pazienza ha un limite. A fargliela perdere ci ha pensato la giovanissima Martina Nasoni, la “ragazza con il cuore di latta” della casa. La 21enne, forse senza pensare alle conseguenze del suo gesto, ha trovato una felpa e l’ha indossata. Il motivo? Doveva uscire in giardino per fumare una sigaretta e poteva avere freddo senza.
Il problema è stato che, proprio quella felpa, era del buon Gianmarco. Il ragazzo non ha apprezzato il fatto che Martina l’abbia presa senza il suo permesso e poi l’abbia restituita con un cattivo odore. Non solo, pare anche che la ragazza gliel’abbia lanciata letteralmente in faccia, nel restituirla. Gianmarco non ci è stato più e ha sbottato
Per mia educazione, se io prendo una tua cosa, te lo chiedo. Se, poi, la prendo, la uso, non te la butto in faccia. Sarò troppo educato io. A me, uno che mette le mani nelle mie cose senza chiedermelo non mi piace. Questo comportamento non mi piaciuto.
Martina, incredula e incosciente di aver fatto un torto ad Onestini, ha così ribattuto alle sue accuse
Non è un gesto che vedo in maniera brutta. Io non l’ho fatto con cattiveria. Me la sono tolta davanti a te. Se non lo riconosci come uno scherzo, è un problema tuo. Ti chiedo scusa. Stai viaggiando verso un’altra dimensione. A casa mia l’educazione l’hanno insegnata molto bene. Non volevo mancarti di rispetto.