Levkova, la cameriera del figlio di Gigi D’Alessio, ha rivelato particolari piuttosto “scomodi” per il figlio del cantante, che l’avrebbe addirittura aggredita in presenza di Nicole Minetti; la showgirl dovrà essere ascoltata in tribunale riguardo la faccenda. Ecco cosa si legge da Dagospia:
“Al limite della schiavitù, ha minacciato di uccidermi”
“Nell’appartamento ho dormito sempre in una stanza senza porta e armadio, al limite della schiavitù, lavorando in nero 15 ore al giorno. E lui non mi ha quasi mai pagato. Ero pronta ad andarmene». Qualche istante di pausa per rimettere in ordine i pensieri nell’aula gremita, e poi ancora: «Quella sera Claudio e la compagna Nicole Minetti fanno rumore. Scendo per dirgli di smetterla, di farmi dormire – ricorda Halyna, assistita come parte civile dall’avvocato Francesco Di Ciollo –. Allora lui mi aggredisce: “E casa mia e faccio quello che mi pare”». A questo punto la colf si blocca per la commozione, si asciuga gli occhi e poi riprende a parlare: «Gli dico che avrei chiamato il padre per i soldi. Lui, come una furia, ha preso le mie cose, mi ha spinto contro il muro, poi ha minacciato di uccidermi e infine mi ha sbattuto fuori casa. La compagna per la paura si è chiusa a camera». Una volta in strada, con addosso solo una maglietta, la donna si è recata al pronto soccorso del San Filippo Neri: «Lì è arrivata quella maledetta telefonata».