
Si è spento in seguito alle complicazioni maturate con l’ictus dello scorso anno Giacomo Battaglia. Il 54enne comico di Reggio Calabria lottava dallo scorso giugno tra la vita e la morte. Ai tempi, un ictus improvviso lo aveva ridotto in fin di vita, precipitandolo in un coma dal quale non si era più svegliato. Già nel periodo precedente al colpo mortale, Battaglia si era sottoposto a numerosi cicli di terapia, nonostante i quali non aveva mai diminuito l’attività live che componeva il grosso del suo repertorio. L’infarto finale è arrivato proprio al termine di un’esibizione. Da allora, Giacomo Battaglia era rimasto confinato a letto, fino alla morte avvenuta nella giornata di ieri.
Da Battaglia & Miseferi al Bagaglino e l’imitazione di Bruno Vespa: si è spento a 54 anni Giacomo Battaglia
Giacomo Battaglia è stato uno dei volti più noti e riconoscibili nella scuola del Bagaglino. La storica compagnia di comici guidata da Pippo Franco e attiva ormai da trent’anni lo prese a bordo dopo una partecipazione a Stasera Mi Butto: da allora, Battaglia era diventato uno dei volti più riconoscibili della squadra, presente su Canale 5 e celebre per il suo ruolo da “imitatore ufficiale” della compagnia. Famosa fu in particolare la sua parodia di Bruno Vespa, a più riprese riconosciuta dallo stesso presentatore. Inoltre, il comico non aveva mai abbandonato l’attività con il suo gruppo d’origine, il duo Battaglia & Miseferi, con il quale ancora oggi batteva i teatri italiani.
E’ stato proprio con Gigi Miseferi che Giacomo Battaglia si era esibito per l’ultima volta, in compagnia di Pippo Franco, prima dell’ictus. Il compagno di palco aveva aggiornato sulle sue condizioni a più riprese, parlando di “un sonno da cui è impossibile svegliarlo“. Il presidente del consiglio regionale calabrese Nicola Irto ha definito la perdita “un dolore enorme per chi lo conosceva come uomo prima che come artista“. I funerali si terranno a Reggio.