La cerimonia dei David di Donatello 2019 in onda su Rai Uno in prima serata è stata un successo. Grandi nomi del cinema e dello spettacolo italiano e non, si sono avvicendati sul palco per rendere omaggio e premiare i migliori film di questa stagione cinematografica. Alcuni Premi speciali come quelli consegnati a Uma Thurman, Dario Argento, Francesca Lo Schiavo e a Tim Burton il quale ha ricevuto il Premio alla Carriera.
Si è appena conclusa la cerimonia di consegna dei David di Donatello 2019. E prima di passare al film vincitore di questa 64esima edizione, ricordiamo che nel corso della serata sono stati assegnati alcuni premi importanti. Al Maestro del brivido, Dario Argento, è stato assegnato il David Speciale. E lo stesso è stato per la star internazionale, Uma Thurman. Altro importante riconoscimento è andato al regista statunitense Tim Burton consegnato da Roberto Benigni. A lui il Premio alla Carriera. Durante la serata poi momenti di grande spettacolo. La voce potente di Andrea Bocelli ha cantato un brano tratto dalla colonna sonora de Il Gladiatore e a seguire poi, l’esibizione con il figlio. Anche tanta commozione in questa 64esima edizione dei Premi David dove un ricordo speciale è andato a due grandissimi registi scomparsi: Bernardo Bertolucci e Carlo Vanzina.
Ma ora, spazio al film vincitore di questa 64 esima edizione de i David di Donatello.
Trionfa Dogman, il film di Matteo Garrone
A trionfare è il film di Matteo Garrone, Dogman. Nel corso della premiazione il film si è aggiudicato ben nove premi. Il film si ispira al cosiddetto delitto del Canaro, l’omicidio del criminale e pugile dilettante Giancarlo Ricci, avvenuto nel 1988 a Roma per mano di Pietro De Negri, detto er canaro.
Il film diretto da Matteo Garrone nel corso dell’anno si è aggiudicato non pochi premi: dai numerosi Nastri d’Argento agli European Film Award. Questa sera poi, nove David di Donatello. Il film inoltre era stato selezionato per rappresentare l’Italia ai premi Oscar 2019 nella categoria per il miglior film in lingua straniera ma sfortunatamente non è riuscito ad entrare nella short-list dei dieci film pre-selezionati.
Grande vittoria dunque, nella serata più importante per il cinema italiano, per il regista Matteo Garrone che, commosso, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile il film.
Ecco l’elenco completo dei vincitori:
MIGLIOR FILM
Dogman, Matteo Garrone
MIGLIOR REGIA
Matteo Garrone, Dogman
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE – PREMIO GIAN LUIGI RONDI
Alessio Cremonini, Sulla mia pelle
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti, Dogman
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
James Ivory, Luca Guadagnino, e Walter Fasano, Chiamami col tuo nome
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Frontiera, Alessandro Di Gregorio
MIGLIOR PRODUTTORE
Sulla mia pelle
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Elena Sofia Ricci, Loro
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Alessandro Borghi, Sulla mia pelle
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Marina Confalone, Il vizio della speranza
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Edoardo Pesce, Dogman
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Nicolaj Bruel, Dogman
MIGLIORE MUSICISTA
Sascha Ring e Philipp Thimm, Capri – Revolution
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
Mistery of Love, Chiamami col tuo nome
MIGLIORE SCENOGRAFO
Dimitri Capuani, Dogman
MIGLIORE COSTUMISTA
Ursula Patzak, Capri – Revolution
MIGLIORE TRUCCATORE
Dalia Colli e Lorenzo Tamburini, Dogman
MIGLIOR ACCONCIATORE
Aldo Signoretti, Loro
MIGLIORE MONTATORE
Marco Spoletini, Dogman
MIGLIORE SUONO
Dogman
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Victor Perez, Il ragazzo invisibile – seconda generazione
MIGLIORE DOCUMENTARIO
Santiago – Italia, Nanni Moretti
MIGLIORE FILM STRANIERO
Roma, Alfonso Cuarón
DAVID DELLO SPETTATORE
A casa tutti bene, Gabriele Muccino
DAVID GIOVANI
Sulla mia pelle, Alessio Cremonini