
Le motivazioni dietro l’omicidio di Nicoletta Indelicato potrebbero essere più contorte di quanto inizialmente si immaginasse. Durante la puntata di Pomeriggio 5, programma condotto da Barbara D’Urso, si è tornato a discutere di questo nuovo tragico fatto di cronaca.
Ad un certo punto durante la puntata viene intervistato un testimone, che avrebbe rivelato un movente completamente differente da quello della gelosia, una versione quindi totalmente differente da quello che avevano raccontato i due sospettati in carcere Margareta Buffa e Carmelo Bonetta.
Secondo la rivelazione del testimone, dietro l’omicidio di Nicoletta Indelicato si nasconderebbe un movente di natura economica: Nicoletta veniva spesso usata come presta-soldi, visto soprattutto il suo status benestante.
Inoltre a smontare la tesi della gelosia ci sarebbe anche il fatto che Margareta Buffa non è mai stata fidanzata con Carmela Bonetta, per questo motivo il movente della gelosia attualmente non è credibile. Margareta si è dichiarata totalmente estranea ai fatti e avrebbe detto di esser stata anche lei raggirata da Bonetta che l’avrebbe usata per portare avanti il suo piano criminale.
Nicoletta Indelicato, ecco come è stata uccisa: nuovi indizi dall’autopsia
La morte di Nicoletta Indelicato ha sconvolto Marsala. La giovane, ritrovata morta nelle campagne, è stata brutalmente uccisa e carbonizzata e il suo omicidio ha ancora molte domande senza risposta, nonostante i risultati dell’autopsia parlino molto chiaro.
I sospetti
I sospetti ricadono su due giovani, una coppia di fidanzati: Margareta Buffa e Carmelo Bonetta. Al momento sarebbero gli unici indagati per l’omicidio della giovane sebbene Margareta si sia dichiarata estranea ai fatti.
Alla base di questo omicidio ci sarebbe un movente di gelosie e vendetta, secondo la quale Nicoletta avrebbe messo in giro voci non veritiere su Bonetta sia a voce e sia tramite social. E’ stato proprio Bonetta ad accompagnare i militari in campagna dove era stato nascosto in corpo della ragazza e sono in corso ulteriori indagini in merito.
La rivelazione dell’autopsia
L’esame autoptico sul corpo della ragazza ha stabilito che Nicoletta è morta in seguito alle ferite inferte dalle 12 coltellate ricevute. I colpi mortali sono quelli che hanno raggiunto la schiena – polmoni e collo con una recisione netta della giugulare.
Quel che è certo è che la ragazza ha tentato di difendersi, a giudicare dai colpi alla mano e alla spalla. Inoltre la ragazza doveva essere già morta quando i due aguzzini hanno deciso di darle fuoco per cancellare ogni traccia della loro carneficina.