Anna riparte dalla musica, ma soprattutto da se stessa
In un’intervista al giornale Grazia, Anna Tatangelo è tornata a parlare della sua vita, della crisi con Gigi D’Alessio, della riconciliazione, della musica e dei suoi progetti. Reduce dalla partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo con Le nostre anime di notte, con un discreto successo di pubblico. Ad un mese dall’avvio del suo nuovo tour, parla della canzone cantata all’Ariston
Al primo ascolto è facile trovare il riferimento a noi (lei e Gigi ndr). In realtà parta di due persone che si sono lasciate e che si ritrovano occhi negli occhi, senza nascondigli. Il finale non c’è.
Mentre, per lei e il cantante napoletano, il finale c’è ed è lieto. I due si sono riconciliati dopo una lunga separazione.
Ho capito che la solitudine aiuta, non è sempre una brutta parola. Ho anche superato la paura di dormire da sola.
A proposito dei trent’anni
Non si preoccupa minimamente del tempo che passa. Anna ha iniziato la sua carriera musical quando era solo una ragazzina, proprio dal palco di Sanremo. E nemmeno l’arrivo dei 30 sembrano averla destabilizzata, anzi. E’ ancora quella ragazza giovane e timida di Sora, ma ha sempre avuto una grande maturità.
Ho sempre avuto 30 anni. Anche quando ne avevo 18. Sono nata trentenne.
E, sul curioso duetto con il trapper Achille Lauro, in una versione remastered di Ragazza di periferia afferma
è come se ci fossero due generazioni tra noi. D’altronde il primo Sanremo io l’ho fatto a 15 anni, lui a 29. All’epoca non esistevano i social, lui nasce da internet. E’ un bel confronto, il nostro, anche se poi siamo entrambi “di periferia”.
La musica e il nuovo singolo in uscita
Oggi, 22 marzo, è uscito in radio il suo nuovo singolo, “Perdona”, secondo estratto dall’album “La fortuna sia con me”.