Dopo una cerimonia di nozze nel 2014, come direbbe lei, stellare, Valeria Marini ha deciso di separarsi da Giovanni Cottone. L’imprenditore, che ha dichiarato di “non aver mai consumato” il matrimonio, ha suscitato il fastidio della Marini, che più volte si è trovata a chiarire, ospite in diverse trasmissioni televisive, il curioso accaduto. Ma cosa c’è veramente dietro questo divorzio?
Ecco i motivi della rottura
“Cottone trattava male mia madre, ho dovuto scegliere tra lui e la famiglia. Il matrimonio non è stato consumato e io l’ho anche aiutato finanziariamente”, così parlò Valeria Marini. A qualche settimana dall’annuncio di separazione immediata da suo marito Giovanni Cottone, dopo un matrimonio che avrebbe compiuto domani 5 maggio un anno di vita e che, a quanto pare, “non è mai stato consumato”, Valeria Marini rende pubblica la sua verità. E’ un fiume in piena e svela senza peli sulla lingua i veri motivi che hanno portato da parte sua non solo alla richiesta di divorzio, ma anche all’annullamento del matrimonio da parte della Sacra Rota. Insomma, a quanto pare tra i primi motivi ci sarebbe l’aver trattato male mamma Gianna, la wonder, come la chiama Valeria, cui è affezionatissima. Oltre questo, diversi fraintendimenti di coppia e, a dire della diva, comportamenti sbagliati da parte di Cottone.