Rita Dalla Chiesa è di nuovo furiosa contro l’Enel e l’Acea. Sul suo profilo Twitter, infatti, si sarebbe sfogata apertamente contro le due aziende. Motivo? il continuo salasso sulle bollette. “Vergognatevi. Qualcuno ci salva dall’Enel che per un consumo di 12 euro a bimestre emette bollette per 68,17 euro? Che ci fate nei talk show televisivi?”
Trauma per Rita Dalla Chiesa: ecco cosa è successo
In questi ultimi giorni di febbraio, a Roma, si sta facendo sentire un forte vento. Questa situazione climatica ha procurato molti danni alla capitale, alcuni anche di notevole portata. La conduttrice Rita Dalla Chiesa è stata colpita in prima persona da questo cambiamenti climatico. La donna ha voluto rendere nota la situazione della sua abitazione, fortemente colpita dal vento. Ha postato su Instagram alcune foto del suo terrazzo, completamente distrutto dal forte vento.
“Il mio terrazzo mezzo distrutto e un albero completamente appoggiato sul palazzo di fronte. I Pini che cadono come birilli a Roma. Manca il personale per il servizio giardini di Roma. Le potature sono sempre state un optional. Le radici non hanno più spazio per estendersi, hanno sollevato marciapiedi e asfalto. Si può vivere ( e morire, purtroppo) così?”, si legge nel post della conduttrice.
Molti followers romani hanno risposto al post, condividendo assolutamente il pensiero di Rita Dalla Chiesa. In molti hanno sollecitato le istituzioni a intervenire e cercare di risolvere la situazione a Roma, dove alberi e rami nelle strade hanno procurato un forte disagio ai cittadini romani.
Rita Dalla Chiesa contro la Raggi
Nel suo appello al sindaco, Rita riporta l’impressione di suo nipote Lorenzo, che ha 11 anni. “Qualche settimana fa Lorenzo mi ha accompagnato a Milano ed è rimasto a bocca aperta. Quando ha visto che i cassonetti della spazzatura erano in ordine, che non c’erano cartacce per terra e che i mezzi pubblici funzionavano ed erano in orario, mi ha detto ‘Nonna, perchè non ci trasferiamo a Milano?‘ Ho visto in lui un bambino felice”. Insomma, una certa insofferenza per la vita quotidiana a Roma, città purtroppo intasata da mille problemi. Ma in modo più specifico, la dalla Chiesa lancia un appello alla Raggi.
La Raggi deve stare più attenta alle persone di cui si circonda
“Le strade sono dissestate e piene di buche; gli autobus, oltre a essere spesso in ritardo, si piegano da un lato perché hanno le gomme sgonfie“. E aggiunge: “A Virginia Raggi direi di stare più attenta alle persone di cui si circonda, cercando di fare scelte migliori: non può addossarsi da sola la responsabilità di tutto lo sfacelo che c’è a Roma”.