La storia dello stalker di Sabrina Ferilli ha fatto rabbrividire in molti, nel corso degli ultimi mesi. Come raccontato in prima persona dall’attrice, da diversi anni un uomo precedentemente non identificato aveva preso a perseguitarla senza sosta. Sabrini Ferilli si era ridotta a vivere un vero e proprio incubo. Incapace ormai di spostarsi o uscire di casa, si era trovata alla mercé dell’individuo, autentico stalker ossessionato dall’attrice. Negli ultimi tempi, in seguito alle denunce e alle indagini portate avanti dalla polizia romana, è stato possibile risalire all’identità dell’uomo. E’ stato dunque identificato un 68enne del viterbese, ora sotto processo. Come riferito dai quotidiani, il persecutore avrebbe mostrato sincero pentimento per il comportamento, arrivando a chiedere pubblicamente scusa.
Divieto di avvicinamento per lo stalker di Sabrina Ferilli, che ora chiede pubblicamente scusa
Secondo quanto intercettato da Tusciaweb, il persecutore di Sabrina Ferilli avrebbe affidato ai propri legali il compito di portare le sue scuse nei confronti della vittima. A sentire gli avvocati, l’uomo “non è mai stato uno stalker violento. Avendo capito l’inopportunità del proprio comportamento si impegnerà a lasciare in pace l’attrice“. Il gip di Roma ha nel frattempo emesso un’ordinanza con il divieto di avvicinarsi a più di 500 metri da Sabrina Ferilli, oltre che a nessuno appartenente al suo staff o alla sua famiglia.
Lo stalker di Sabrina Ferilli, ora definitivamente allontanato e coinvolto nel processo atto a valutare la portata dei danni psicologici, ha conosciuto l’attrice nel lontano 2009. L’uomo, un attore teatrale e autore di opere da palcoscenico, aveva avvicinato la vittima con il pretesto di fornirle copioni e sceneggiature tratte dalle proprie opere. Presto, il rapporto “lavorativo” si era trasformato in pedinamenti e molestie, costringendo la Ferilli a ricorrere all’intervento della polizia. Ora, in seguito alle scuse pubbliche dell’imputato, è stata richiesta una perizia psichiatrica. Secondo i legali, l’assistito sarebbe “una persona innocua e mite, che in tanti anni non ha mai assunto comportamenti violenti“.
Sabrina Ferilli torna in televisione dopo il processo: in arrivo “L’Amore Strappato”
Prossimamente su Canale 5 “L’amore strappato”, nuova serie tv in tre serate, tratta da una storia vera. A produrre la fiction sarà la Jeky Productions, e i registi Ricky Tognazzi e Simona Izzo. Racconterà di un incredibile errore giudiziario in cui una bambina di appena sette anni, viene strappata alla sua famiglia. La mamma, interpretata da Sabrina Ferilli, lotta con determinazione per dimostrare l’innocenza del marito, Enzo Decaro, accusato di molestie, e per riavere la bambina.
La scrittura della fiction si è ispirata al libro “Rapita dalla Giustizia”, scritto dalla protagonista ormai più che ventenne Angela Lucanto, insieme a Maurizio Tortorella e Caterina Guarneri.
“L’amore strappato” è una storia che lascerà con il fiato sospeso, raccontando tappa per tappa, la dolorosa battaglia di una famiglia felice sconvolta da un’accusa infamante.