Chiara Ferragni l’attacco: “Soldi sporchi di sangue” il web si ribella
Gli animalisti contro Chiara Ferragni. La fashion blogger e imprenditrice cremonese è finita nel mirino della Aidaa, la Associazione per la difesa degli animali e dell’ambiente, dopo aver postato su Instagram una foto in cui fa sfoggio di una borsa in coccodrillo. “Molto probabilmente la signora Chiara Ferragni non ignora quale massacro ci sia dietro la borsa di coccodrillo da lei presentata nei giorni scorsi – scrive Aidaa in un comunicato – ma nonostante tutto la signora che vive felice nel cuore di City Life a Milano e se ne frega; se ne frega che centinaia di cuccioli di coccodrillo vengono stipati in vasche di cemento e uccisi in maniera brutale, spesso sgozzati con coltelli o taglierini per far sì che la loro pelle ancora giovane possa servire per produrre borse e cinturini di orologi, proprio come quelle borse che la signora Chiara Ferragni propone in cambio di soldi”.
Continua il duro comunicato di Aidaa: “Già il cambio è sempre lo stesso: soldi per il sangue degli animali. E poi chi se ne frega se migliaia di cuccioli di coccodrillo vengono sgozzati atrocemente; già, chi se ne frega se l’odore del loro sangue in Texas non arriva fino agli attici della Milano della Ferragni e delle altre come lei, che partendo dal privilegio della loro posizione di “influencer” fanno soldi sulla pelle degli animali (questo vale per i coccodrilli e per tutti gli altri animali sgozzati o gasati per le pellicce o per i giubbotti in pelle ovviamente con costi non inferiori a diverse centinaia di euro)”.
Quindi l’invito degli animalisti a “non seguire più le performance e a scrivere alla signora ricordandole che i suoi soldi sono sporchi di sangue, del sangue di animali morti per accontentare persone che per il loro egoismo permettono il sacrificio di milioni di animali ogni giorno, persone delle quali la signora Chiara Ferragni è testimonial perfetta con le mani sporche del sangue di milioni di innocenti”.