Diletta Leotta, conduttrice e giornalista sportiva, è stata al centro di uno scandalo che solo oggi, a distanza di anni sembra stia giungendo al termine. Era il 2016 quando qualcuno rubò alcune foto private della giornalista caricandole su internet. In seguito al vile gesto sono state aperte delle indagini per risalire al colpevole. E sembra proprio che dopo tre anni sia stato trovato il responsabile.
Uno studente ha confessato: “le ho diffuse, ma non le ho rubate”
Nei giorni scorsi Diletta Leotta si è recata in Procura a Roma per testimoniare e raccontare la sua versione dei fatti sulle foto rubate dal suo cellulare. E la Procura ha aperto un fascicolo per ricettazione a carico di chi diffuse le foto tre anni fa.
Ma a quanto pare il responsabile è stato trovato. A diffondere la notizia è stato il giornale Il Resto del Carlino che ha spiegato come un ragazzo ventenne di Modena abbia deciso di autodenunciarsi su Facebook. Il ragazzo, in un post, avrebbe ammesso di aver diffuso le foto della giornalista sul web ma di non averle mai rubate dal suo cloud personale. Il ragazzo ora è indagato dalla Procura dei Minori di Milano poiché all’epoca dei fatti era ancora minorenne. Stando alle ultime notizie, il ragazzo avrebbe dato l’input alla diffusione del materiale privato della Leotta, per non avendo violato il suo account. Le foto infatti, stando alle parole del responsabile, circolavano in rete già da tempo.
E dopo una prima richiesta dell’archiviazione delle accuse da parte della Procura, il ragazzo è stato convocato alcuni giorni fa in Tribunale in seguito all’opposizione della Leotta alla richiesta di archiviazione. Il ragazzo però in seguito all’opposizione della giornalista ha voluto inviarle, con un post, un messaggio: “Spero che questo messaggio diventi virale così da poterle chiedere, signora Leotta, cosa cerca da me? Giustizia? Non sono stato io ad hackerare un bel niente“.