Sanremo, Luigi Di Maio prende provvedimenti: l’anno prossimo solo televoto
Le polemiche sul televoto di Sanremo raggiungono anche la politica. Il vicepremier Luigi Di Maio ha dichiarato sul suo profilo Twitter: “Per l’anno prossimo, magari, il vincitore si potrebbe far scegliere solo col televoto, visto che agli italiani costa 51 centesimi facciamolo contare! Il mio vincitore è Cristicchi, per la musica che mi ha regalato in questi giorni di viaggi e impegni lavorativi da Pescara a Milano passando per Bologna, Vicenza e Padova”.
Luigi Di Maio si è comunque complimentato con i vincitori :“Faccio i miei complimenti a Mahmood, a Ultimo e a tutti gli altri. E ringrazio Sanremo perché quest’anno ha fatto conoscere a milioni di italiani la distanza abissale che c’è tra popolo ed “élite”. Tra le sensibilità dei cittadini comuni e quelle dei radical chic”. Insomma, un Festival all’insegna delle polemiche trasversalmente.
Le dichiarazioni del Codacons
“Il cantante Ultimo (classificatosi al secondo posto a Sanremo 2019) e’ risultato essere il più votato dal televoto, ottenendo il 46,5% dei voti del pubblico, addirittura 30 voti percentuali in più rispetto al vincitore Mahmood, che ha ottenuto solo il 14,1% delle preferenze. Nonostante tali numeri schiaccianti, il voto della sala stampa e della giuria d’onore ha ribaltato la classifica del televoto, assegnando la vittoria a Mahmood, ma cosi’ facendo il voto del pubblico da casa e’ stato di fatto annullato e umiliato, con conseguenze enormi sul fronte economico, considerato che i telespettatori hanno speso soldi attraverso il televoto, un televoto reso inutile dalle decisioni delle altre giurie. Il meccanismo delle votazioni, quindi, sembra aver arrecato un danno a quegli utenti che da casa hanno espresso la propria preferenza (a pagamento) e potrebbe addirittura realizzare la fattispecie di pratica commerciale scorretta“.