
Giafarìa” è la parola in codice che Marina La Rosa ha per far capire ai suoi figli, Renato e Gabriele, qualcosa. È stato un tema snocciolato nella puntata di giovedì scorso, quando Alessia Marcuzzi le mostra le immagini dei piccoli e i messaggi audio dedicati proprio a lei. Così, quando Marina La Rosa rimane in lacrime, dice: “Spero che mi stiano guardando”. Poi pronuncia la parola d’ordine: “Giafarìa”, appunto. Alda D’Eusanio chiede incuriosita cosa volesse significare, Marina La Rosa svela il mistero.
Giafarìa deriva dal napoletano Aggia fà io
Marina La Rosa ha svelato che la parola deriva da una storpiatura della frase in dialetto napoletano “Aggia fà io”, detta dal cognato di Napoli della ex gieffina e ascoltata dai bambini, i quali le hanno chiesto il significato del termine: “Giafarìa”. Da quella storpiatura è nata così una parola tutta loro. Ogni volta che Marina La Rosa la pronuncia, significa che sta pensando ai suoi figli.
Marina La Rosa confessa: “Ho rifiutato il Grande Fratello Vip, non tornerei mai. L’Isola, invece…”
Il Grande Fratello Vip ha i suoi fan, ma anche qualche insospettabile detrattore. E’ tra questi Marina la Rosa, leggendaria concorrente delle prime edizioni del reality, che in un’intervista a Verissimo ha confermato di aver clamorosamente rifiutato di partecipare al GF Vip. “Non riuscirei mai a ripetere un’esperienza del genere“, ha raccontato motivando il rifiuto. “Continuo a seguire il Grand Fratello con piacere, ma ora sono una persona diversa e non mi troverei a mio agio in quel contesto“. Incitata a dire la sua a proposito degli altri reality televisivi, Marina La Rosa ha spiegato a sorpresa che “mi piacerebbe partecipare all’Isola dei Famosi invece. Non potrei dire di no a una simile esperienza“.
Nel resto dell’intervista, Marina La Rosa ha ricordato la sua esperienza da gieffina, con una parola per i vari ex-concorrenti e amici. “Con Rocco Casalino siamo in contatto, ci messaggiamo spesso. Già nella Casa diceva che avrebbe voluto fare politica. Sergio Volpini e Lorenzo Battistello abitano entrambi lontano, ci salutiamo quando passano a Roma“. Una parola anche per Pietro Taricone: “Era una grande uomo. Una persona semplice, speciale, senza grilli per la testa“.