![Sposa abbandonata all'altare: ciò che scoprono i Carabinieri è agghiacciante [VIDEO]](https://www.velvetgossip.it/wp-content/uploads/2019/01/1495459512247.jpg-enzo_miccio_presenta_la_sua_nuova_collezione_di_abiti_da_sposa_.jpg)
Il video reso pubblico dai Carabinieri farebbe rabbrividire anche il peggiore dei criminali. Le immagini riportano il ritrovamento, in provincia di Trapani, di un’auto completamente carbonizzata dove all’interno è stato trovato un uomo ancora in corso di identificazione. Ma cosa c’entra questo con le mancate nozze di un’infermiera di Salemi? Probabilmente il corpo appartiene al suo promesso sposo, Francesco Ciaravolo.
Il 29 dicembre scorso, a Salemi, Francesco Ciaravolo non si era presentato all’altare. Ad aspettarlo, per la seconda volta, la sua promessa sposa, un’infermiera di 53 anni. Un ripensamento dell’ultimo minuti, avevano creduto in molti. L’agghiacciante scoperta dei Carabinieri potrebbe aver gettato nuova luce su questa vicenda, purtroppo. In un filmato diffuso dalle forze dell’ordine si vedono le immagini del ritrovamento di una Mercedes classe C completamente distrutta dalle fiamme e con dentro un corpo carbonizzato. La zona è Piano dei Rizzi, a Salemi, e si ipotizza che si tratti proprio di Ciaravolo, l’imprenditore quarantottenne mancato sposo.
Un matrimonio saltato finito in tragedia. Questo è quanto accaduto a Salemi, in provincia di Trapani. Erano le 15 e 30 del 29 dicembre 2018, e nella chiesa San Francesco di Paola di Castelvetranese (Trapani), si doveva celebrare un matrimonio. Ma lo sposo, Francesco Ciaravolo, l’altare non lo ha mai raggiunto. I giornali locali iniziano a raccontare per giorni la storia della fidanzata piantata in asso, fino alla macabra scoperta tra la notte del 4 e il 5 gennaio.
Il macabro giallo
La macchina di Francesco Ciaravolo, una Mercedes classe C, nella notte tra il 4 e il 5 gennaio, viene ritrovata nella campagne di Salemi e all’interno vi è un cadavere carbonizzato e irriconoscibile. Solo l’autopsia e il prelievo del Dna, effettuati all’istituto di Medicina legale di Palermo potranno stabilire se effettivamente quello è il corpo di Francesco.
L’uomo, 48 anni, viveva con la madre , che non lo vedeva da qualche giorno, ma nonostante la “scomparsa” non aveva formalizzato la denuncia. Tra le persone interrogate, c’è chi sostiene che Francesco fosse sparito dal giorno del matrimonio, chi invece afferma di averlo visto in città fino al 2 gennaio. Comunque poco importa, quello che conta è, perché nessuno ha avvisato le autorità della scomparsa dell’uomo?
Ai Carabinieri il compito di ricostruire gli ultimi istanti di vita dell’uomo. Si è trattato di suicidio o di omicidio? Dalle prime indagini sembrerebbe che Francesco Ciaravolo non avesse legami con la criminalità, “una persona tranquilla, normale”, nonostante alcuni piccoli precedenti penali. E dunque perché Francesco non si è presentato all’altare?Cosa è accaduto veramente quel giorno? Ma soprattutto cosa ha scatenato la furia omicida o la volontà di togliersi la vita?