
La notizia arriva dal Tg 1 online e sta facendo letteralmente il giro del web, allarmando tutti. Proprio come una delle famose piaghe, in Egitto e in Israele è stato proclamato lo stato di emergenza. La causa? Un’invasione di cavallette in diverse province meridionali del Paese. A millenni di distanza dai tempi della narrazione biblica, la terribile manifestazione di insetti si sta riproducendo in alcuni sobborghi del Cairo. Alcuni cittadini, spaventati, hanno iniziato a bruciare pneumatici in strada per tentare di cacciare le locuste.
Invasione di cavallette
Questi episodi purtroppo non sono così rari e già nel 2017 sciami di locuste, come nelle bibliche piaghe d’Egitto, avevano invaso la Bolivia costringendo il presidente Evo Morales a dichiarare lo stato d’emergenza. In quell’occasione furono destinati 700mila dollari all’area di Santa Cruz, che si trova ai piedi della cordigliera delle Ande, la principale regione agricola del Paese. Colpita da un vero e proprio sciame, come un temporale di insetti.
E’ una sorta di visione apocalittica quella che ha caratterizzato una parte dell’America Latina dove sono state distrutte intere piantagioni di soia, mais e cotone. Campi che sono stati poi nuovamente bonificati con l’impiego di numerosi aerei.
Sono stati oltre mille, infatti, gli ettari di terreno devastatati dalle locuste che appartengono al sottordine dei celiferi che a sua volta fa parte dell’ordine degli ortotteri (che comprende la comune cavalletta verde). Caratterizzate da antenne brevi, possono muoversi in sciami di grandi quantità proprio come sta accadendo in Bolivia, per necessità, ad esempio in caso di sovrappopolazione. E per questo sono definite migratrici. Dunque nessuna fine del mondo e nessuno scenario apocalittico: la tempesta di cavallette è nata dalla necessaria migrazione degli insetti.