Il “regaluccio” di natale di Kanye a Kim? Una casa gigante a Miami
Chi vive nel lusso non può che scambiarsi, per Natale, costosissimi regali. Come quello che Kanye West ha fatto alla sua mogliettina superglam Kim Kardashian: un megappartamento in uno chicchissimo comprensorio di Miami dove vivono solo ricchi, super ricchi e paurosamente ricchi.
Altro che profumi o balocchi: Kanye West ha regalato per Natale alla sua Kim un appartamento in un super esclusivo condominio di Miami Beach soprannominato “The Billionaire Beach Bunker”. Ci abitano gli uomini d’affari più ricchi del mondo, che posseggono ricchezze al di là di ogni immaginazione.
Kanye lo ha scoperto mentre era a Miami per visitare la prestigiosa fiera d’arte “Art Basel”. Kim non lo conosceva, non l’aveva mai visto nè sentito nominare. Nonostante abbia girato nella città più glam della Florida il reality “Kourtney e Kim Take Miami”, nei suoi giorni di permanenza in città non ha conociuto nessuno che abitasse al “Billionaire Beach Bunker”.
Kanye, secondo i ben informati, avrebbe fatto l’offerta d’acquisto a inizio dicembre e lo avrebbe svelato a Kim il giorno di natale. L’appartamento è il numero 18, su 47, nella Collins Avenue Tower, misura 1.400 metri quadrati, ha quattro camere da letto, cinque bagni grandi e uno di servizio, oltre che un terrazzo davvero enorme. La cucina è firmata Molteni, tutti gli elettrodomestici sono Miele. Il condominio è attrezzato con una megapalestra, due piscine, una coperta e una scoperta, e una spa.
Ovviamente la struttura è situata direttamente sulla spiaggia privata, dove ogni “condomino” ha a disposizione un tratto di bagnasciuga tutto per sè oltre che un pontile per l’attracco della propria barca. Il prezzo è quasi un “affare”, sempre per ricchi ovviamente. All’inizio i precedenti proprietari chiedevano 15 milioni e mezzo di dollari, ma pare che il rapper sia riuscito a portarlo via per quattordici.
La coppia entrerà nel pieno possesso dell’appartamentino a fine gennaio. E Kim potrà rilassarsi su un morbido divano davanto all’oceano.
Photo credits: Forbes