Chiara Ferragni snobbata da LYST nella Top Ten delle influencer 2018
Tra le influencer più importanti dell’anno Chiara Ferragni non va oltre il sesto posto: la migliore è Kylie Jenner
Chiara Ferragni è l’incontestata regina delle influencer italiane, ma nel contesto mondiale sembra doversi accontentare. La rivista di moda LYST, specializzata in classifiche e mappature dei fenomeno mediatici, ha infatti stilato la classifica annuale delle più importanti influencer del mondo (per successo e rilevanza). E la bionda cremonese sembra doversi limitare ad un solido settimo posto. Risultato comunque incredibile, anche vista la caratura delle concorrenti di Chiara Ferragni: per lo più celebrità del mondo anglosassone, per le quali l’attività da influencer è solamente collaterale.
Se Chiara Ferragni può infatti vantarsi di aver battuto gente come Rihanna e Ariana Grande, sono ben sei le star ad aver migliorato le prestazioni dell’italiana. Le prime sei posizioni della top ten sono infatti riservate a gente come Serena Williams, Beyoncé, Cardi B, con Meghan Markle e Kim Kardashian ad aprire il podio e Kylie Jenner vincitrice della classifica. La classifica di LYST, val la pena ricordarlo, si basa su un algoritmo che tiene presenti ricerche sui motori, follower sui social media e dati di vendita. Non sorprende quindi la “sconfitta” di Chiara Ferragni, che tra le influencer sarà la più famosa, ma passa in secondo piani di fronte a vip americani e alle loro personali campagne pubblicitarie.
Chiara Ferragni racconta il suo lavoro
Chiara Ferragni ha qualche sassolino da togliersi dalla scarpa, e per farlo ha scelto nientemeno che Repubblica. La bionda influencer e moglie di Fedez ha parlato con il quotidiano del suo lavoro, del mondo social, e dell’atteso documentario in produzione sulla propria vita. “Vorrei che la gente capisse che il nostro è un lavoro difficile“, ha spiegato Chiara Ferragni. “Io non riesco più a distinguere la vita social da quelle privata. Ma la cosa mi sprona, ormai sono abituata a critiche e fake news“.
Chiara Ferragni si è poi concentrata sul vero significato di “vita social”, un concetto a cui lei è molto legata e che vorrebbe far comprendere meglio anche alle sue legioni di fan (che, ricordiamo, rappresentano anche i suoi principali oppositori). “Sui social bisogna essere sé stessi“, ha spiegato Chiara Ferragni. “Questa è la vera rivoluzione. Se menti non funziona. Io faccio ciò che mi piace fare, e racconto la mia vita senza filtri né bugie. Bisogna accettare di essere sia protagonisti che spettatori“.
E il documentario? Da tempo si parla di Portrait of Woman, film ispirato alla vita di Chiara Ferragni, che ora sembra sempre più una realtà possibile. “Valsecchi è interessato a produrre il film“, racconta Chiara Ferragni. “Ma si teme che non possa funzionare né in tv né al cinema. Le trattative sono aperte, vogliamo farlo arrivare prima al cinema e poi su altre piattaforme. E parlerà della mia vita“.