Mara Maionchi torna a parlare del male contro cui ha combattuto. Gli ultimi esami hanno dato esito positivo, ma la sua futura partecipazione al programma è in forse.
Dopo tre anni Mara Maionchi rompe il silenzio e torna a parlare del suo “nemico”. Era il 2015 quando decise di raccontare per la prima volta della sua battaglia contro il cancro, e oggi, ospite della trasmissione I Lunatici su Radio 2, ha affrontato di nuovo l’argomento. “Finora sto bene, ho fatto gli esami un mese fa e tutto è stato positivo – ha detto, rassicurando i radioascoltatori – . Questo mi fa piacere. Speriamo in bene, cerchiamo di stare tranquilli”. “Questo è un problema che quando ti visita ti lascia sempre qualche perplessità – ha aggiunto Mara Maionchi -. Purtroppo ci sono state tante persone che sono più sfortunate di me, la nostra vita è da vivere insieme giorno per giorno, essere felici è quasi un obbligo, non sappiamo mai cosa accadrà, non c’è certezza del domani, bisogna godersi ogni ora fino alla fine”.
Detto questo, sul suo futuro a X Factor Mara Maionchi preferisce non sbilanciarsi, e per il momento non conferma la sua partecipazione alla prossima edizione del programma. Intanto, a partire dal 13 gennaio 2019, la discografica sarà impegnata in un altro show di successo, Italia’s Got Talent, insieme a Federica Pellegrini, Claudio Bisio e Frank Matano. “È stato divertente, un po’ meno impegnativo di X Factor perché lì non hai la responsabilità dei ragazzi”, ha detto a proposito di questa nuova avventura. Merito anche di una collega speciale: “La Pellegrini è simpaticissima, gentile, molto piacevole – ha raccontato Maionchi – . È un campione e i campioni sono leggermente differenti dagli altri, hanno una volontà d’acciaio, per questo certe volte sembrano freddi ma lei non lo è per nulla. È superlativa”. E “con Bisio e Matano abbiamo fatto un po’ di casino, ma ci siamo divertiti”.
Infine non poteva mancare un commento sul suo “pupillo” dell’ultima edizione di X Factor, Anastasio: “È una forza, ha una concentrazione nel raccontare i suoi testi che fa davvero invidia, ha 20 anni ma scrive cose da adulto. È un fuoriclasse”, ha scandito Mara Maionchi. “Faceva testi sulle canzoni conosciute in due giorni, non è facile. È stato molto attento, bravo, laborioso. Si impegna sempre seriamente”. Insomma, il giovane l’ha letteralmente conquistata. “L’idea di dargli i Pink Floyd è stata mia, per lui sono preistoria. Ma l’ha fatto benissimo. Lì ho perso la testa, mi è sembrato di tornare a 27 anni, invece ne ho 77”, ha concluso Maionchi.