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Cose da Vip

Leonardo Di Caprio deve restituire un Oscar: cos’è successo

Leonardo Di Caprio ha inseguito l’Oscar per molti anni: alla fine l’ha vinto per The Revenant, eppure il pubblico aveva cominciato a reclamare molto prima per alcune performance di livello che erano state letteralmente snobbate dall’Academy. Di Caprio non si era mai lamentato più di tanto, anzi: aveva cominciato una piccola collezione di Oscar ‘altrui’. Si trovava a casa sua, infatti, la statuetta vinta da Marlon Brando nel 1955 per il film On The Waterfront. Leonardo Di Caprio l’aveva ricevuta in regalo dal finanziere della Malesia Jho Low, il quale l’aveva a sua volta acquistata per 600mila dollari. I rapporti con Low erano partiti ai tempi di The Wolf of Wall Street, visto che l’imprenditore aveva finanziato la pellicola. Peccato però che ora siano arrivati tempi decisamente duri per il magnate della finanza.

Frode miliardaria

John Low è stato accusato di frode per miliardi di dollari. Per perseguire i suoi scopi avrebbe utilizzato un fondo di investimento del governo malese chiamato 1Malaysia Development Berhad o 1MDB, nel quale erano stati messi dei soldi destinati ad aiutare i comuni malesi. A fronte di questa indagine Di Caprio dovrà restituire anche altri beni ricevuti da Low, compreso un Picasso originale. Il fondo malese, infatti, si è scoperto essere un “massiccio, spudorato e sfacciato piano di riciclaggio di denaro”, come dichiarato dai pubblici ministeri. Miliardi di dollari sono stati deviati nei conti bancari di alti funzionari, tra cui figura il nome dell’ex primo ministro Najib Razak. Coinvolto anche uno dei finanziatori di Donald Trump. Ma questa è un’altra storia.

I beni confiscati

Oltre all’Oscar e al quadro che la star di Hollywood dovrà restituire, la lista dei beni confiscati è molto lunga: diversi yatch dal valore di 250 milioni di dollari, un pianoforte trasparente, un quadro di Monet e molto altro. Per recuperare questi beni è stato necessario l’intervento di 6 diverse agenzie federali. Ad aggiungersi ai preziosi beni sono stati posti sotto sequestro anche alcune proprietà site a New York, Londra e in California. Tra questi anche un condominio da 31 milioni di dollari nel Time Warner Center di Manhattan, l’hotel viceré L’Ermitage di Beverly Hills e una villa da 17,5 milioni di dollari a Beverly Hills. Ma che fine ha fatto Low? Al momento è in fuga e si pensa che possa essersi rifugiato in Cina.

Photo credits Facebook

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