
Dopo la lite furiosa che Mara Venier ha avuto con gli autori, è arrivata un’altra cattiva notizia per la conduttrice di Rai 1. La Venier, durante la giornata contro la violenza sulle donne, sarebbe stata duramente attaccata per non aver affrontato con la giusta importanza e serietà un tema così delicato, durante la puntata di Domenica In, andata in onda il 25 novembre 2018.
Mara Venier: critiche durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Domenica 25 novembre era la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Molti programmi televisivi hanno dedicato ampio spazio a questa importante tematica. Mara invece, anziché dare spazio all’intervista con la mamma di Sara Di Pietrantonio, ragazza uccisa dal fidanzato nel 2016 ha preferito dare la precedenza ad altro. In particolare l’intervista con la mamma della ragazza uccisa, è stata rimpiazzata dal “tu per tu” con Renato Zero. Non solo. La conduttrice è stata duramente criticata da alcuni esponenti del Partito Democratico. Quel che è stato attaccato è il suo atteggiamento rispetto ad una tematica importante, quella appunto della violenza sulle donne. Mara nel suo programma non ha aderito alla campagna “Non è normale che sia normale“, promossa da Mara Carfagna. A peggiorare la situazione l’imbarazzante siparietto con Renato Zero. Il cantante si è presentato in studio con il volto coperto, fingendosi vittima di violenze.
Mara Venier criticata: “Questo non è servizio pubblico. È pubblica indecenza”
Il parlamentare del PD Camillo D’Alessandro ha attaccato la conduttrice, dichiarando “Come è possibile che una conduttrice donna, nel giorno dedicato alla violenza contro le donne, metta su un siparietto per prendere in giro chi è stato vittima di violenza” e ha poi aggiunto “Questo non è servizio pubblico. È pubblica indecenza“. Le critiche sono arrivate anche da Pina Picierno, europarlamentare del Pd, che ha detto “La Rai del governo giallo verde sia più rispettosa. Le donne muoiono e troppo spesso la violenza si nasconde in quelle mura dove entra la tv. Una tv pubblica che evidentemente non ha più chiara quale sia la sua vocazione”. La stessa Picierno ha fatto poi un appello al nuovo direttore Rai, Teresa De Santis, ad intervenire su quanto accaduto a Domenica In. Ora non resta che aspettare una controreplica…